Accise, quanto mi costate: ma cosa sono? Ecco che cosa stiamo pagando davvero quando mettiamo benzina
Ci siamo: questa volta a poter cambiare saranno le accise sui carburanti, a far trapelare la notizia è il ministro dell’Economia, riguardo al Piano Strutturale di Bilancio.
Questo documento che stabilisce tetti massimi di spesa e obiettivi di riduzione del deficit e vale 5 anni. Da qual che si è capito la “verde” costerà leggermente meno mentre aumenterà il prezzo del diesel.
«Dobbiamo evitare i contraccolpi negativi sulle categorie professionali, che soffrirebbero il maggior impatto». Ecco che si parla di allineamento delle accise, secondo direttive di Bruxelles, pertanto non vi saranno aumenti, ma solo delle rimodulazioni
Il Mef ha evidenziato come con le minori accise sul gasolio rispetto alla benzina. Questo si tradurrà in una «rimodulazione delle due, non innalzando le imposte del gasolio al livello di quelle della benzina».
Ora bisognerà capire quale sarà l’orientamento reale dell’Esecutivo in materia di accise sui carburanti. Se il ministro Giorgetti ha escluso di aumentare l’imposta sul gasolio, il carburante per motori Diesel potrebbe aumentare di 0,05 euro. Il problema subentra per i consumi differenti tra i due carburanti ed i relativi usi he ne fanno i trasporti, per questo molte associazioni sono preoccupate.
Cosa paghiamo con le accise
Secondo Assotir, peserà per oltre 350 milioni di euro l’anno sulle imprese di trasporti. Anche l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori fa notare come vi sarebbe una media di 112 euro in più all’anno per rifornirsi di gasolio. L’associazione sottolinea anche che l’aggravio di spesa colpirebbe anche le merci. Ad oggi le accise presenti sul carburate sono ben 16 e, dopo alcuni anni di stop per il Covid, orta sono tornate tutte a far capolino.
Secondo l’ultimo monitoraggio del ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, la somma di imposte e varie accise, ammonta al 58,2% del prezzo che si paga per la benzina e al 51,1% di quello del gasolio, ecco perchè nell’ultima revisione sono state applicate le misure a controllo dei prezzi applicati dai gestori.
Quanto paghiamo con le accise
Secondo stime fatte nel 2023, per le casse dello Stato italiano le crescite di prezzo dei carburanti comportano maggiori introiti: parliamo di circa 5 miliardi e mezzo di euro l’anno.
Lo stesso Ministero dell’Economia e delle Finanze, che divulga i dati, mostra come dai 29,3 miliardi di euro annui del 2018, tranne, va ricordato, il piccolo passo indietro nel primo anno di pandemia (il 2020, con 28,5 miliardi di euro incassati) si aumenti non poco l’introito stesso. Nel 2022 31,6 miliardi di euro incassati per Iva e accise annuali sui carburanti, numeri da capogiro che potrebbero oscillare nei prossimi mesi.