Addio colonnine, se hai un’auto elettrica ora la ricarichi col telone solare | Innovazione assoluta
Di pari passo alla diffusione delle auto elettriche, corrono invenzioni di qualsiasi genere, al fine di garantire sempre più autonomia per questi veicoli.
La diffusione della mobilità elettrica sulle strade fa passi avanti, con molta lentezza, più di quanto ci si aspettasse, ma man mano che passa il tempo sembra divenire una tecnologia sempre più conosciuta e magari anche apprezzata, nonostante mille dubbi e incertezze.
Tra queste non può mancare la questione ricarica. Sebbene nel nostro Paese l’infrastruttura delle colonnine sia sempre più capillare, si tratta pur sempre, nella maggior parte dei casi, di energia elettrica non rinnovabile. Ma c’è chi sembra aver pensato ad una soluzione curiosa.
Sembrerebbe un gioco da ragazzi, come descritto sul web e sui siti specializzati nell’argomento mobilità elettrica, quello messo a disposizione da quella che viene decantata come un’alternativa risoluzione al problema della ricarica di un’auto a batteria. Solo attraverso l’utilizzo di un innovativo telone solare, si potrebbe ricaricare l’auto grazie all’energia fotovoltaica prodotta.
A quanto pare questo metodo non solo utilizzerebbe energia da fonte rinnovabile, quindi a zero emissioni totalmente, ma assicurerebbe anche una ricarica del veicolo assolutamente gratuita. Spieghiamo meglio. si tratta di un progetto innovativo di André e Jocelyne Sassi di ACPV, l’invenzione di un telone solare, che si basa sull’intuizione del fotovoltaico.
L’alternativa alle colonnine: il telone solare
Una vera e propria coperta che avvolgerebbe l’auto al fine di ricaricarla. Una coperta particolare, molto leggera composta da tante minuscole micro celle fotovoltaiche organiche . Secondo chi l’ha inventata anche parecchio comoda, perché dopo averla utilizzata basterà riavvolgerla e riporla nel bagagliaio.
Tra l’altro si arrotolerebbe e srotolerebbe attraverso un telecomando. Un attimo però, per specificare che un tale metodo di ricarica non avrebbe di certo la potenza di una colonnina erogante energia elettrica, di conseguenza il risultato è una minore autonomia per l’auto.
Una curiosa invenzione che sfrutta l’energia solare: funzionerà?
Si parla infatti di una ricarica ideali per percorsi molto brevi, come nel caso di chi abita vicino al posto di lavoro o per accompagnare i bambini a scuola o perché no, ideale per commissioni in centro. Si ipotizza infatti un’autonomia intorno ai 30 km/h. L’invenzione di ACPV sarebbe stata di ispirazione anche per un’altra startup francese dal nome Gazelle Tech che ha messo a punto una sua citycar elettrica.
In sostanza questa “gazzella” elettrica, corre o più o meno, grazie al fatto che si possa proprio ricaricare con un simile telone solare, che gli consentirebbe di percorrere in un anno almeno 6.000 km senza dover far ricorso alla corrente elettrica. Chi ha messo a punto queste invenzioni assicura che il futuro potrà solo perfezionarle. Naturalmente si tratta di progetti innovativi con un grande carico di speranza e di impegno che si sa a volte rimangono tali, altre volte proseguono diventando grandi cose. Chi lo sa, di sicuro il futuro ci riserva sempre grandi sorprese.