Addio per sempre: queste auto non potranno più transitare, Governo irremovibile I Vendila, cambiala, o fattela a piedi

Sappiamo bene come non sempre avere un’auto che costa poco sia sempre un’ottima cosa, ma dietro vi può essere un problema, in questo caso, questi modelli, per motivi di sicurezza non potranno più essere presenti in strada.

Non è una cosa nuovissima, ma sono anni che si continua a parlare di una serie di vetture che presto verranno bandite dal mercato internazionale. Si trattano infatti di auto considerate altamente inquinanti per le quali è necessario trovare delle alternative degne di nota.

Ecco il nuovo progetto che porta alla creazione di auto Tri Fuel, come accade già per Kia Niro, con il colosso sudcoreano che non adotta solo la versione Full Hybrid, ma anche il GPL. Una decisione che lascia senza parole gli appassionati, ma si rivolge. Il più possibile all’aumento dell’autonomia di questo modello.

Ma le novità non si fermano qui, poichè devono fare in modo che, almeno nelle città, la mobilità si possa rivoluzionare completamente, creando delle nuove minicar.

Stiamo parlando di nuovi modelli che sono ormai sempre più comuni in tutto il mondo e appassionano sempre più persone, con numerose aziende che si sono messe in luce in questo settore, ma ora giunge un bando che lascia tutti di stucco.

Addio a questi modelli unici

Le minicar in questione devono essere regolamentate, proprio questa è una delle principali problematiche che accadono quanto vengono progettate delle nuove tipologie di veicoli. In passato infatti non erano di certo i grandi colossi che producevano altro di questa tipologia, mentre oggi si può spaziare dai modelli Stellantis come quelli di Citroen, Opel e FIAT, senza dimenticare anche la Nissan o la Renault.

Per questo motivo in molti paesi del mondo, Regno Unito compreso, si è deciso di dare una svolta a tutte queste vetture che vengono considerate poco più che giocattoli.

Vendila prima che cambi la legge

Con questa nuova legislazione non sarà possibile girare in strada con delle minicar che non sono considerate omologate per la circolazione su strada. Queste nuove scelte sono nate nel momento in cui si è visto girare un uomo, il padre di un piccolo inventore, con una minicar davvero molto particolare, realizzata da suo figlio.

Il padre di famiglia, come spesso accade in questi casi, era orgoglioso del progetto di suo figlio e dunque voleva far vedere che si trattava di un modello in grado anche di muoversi in strada. Il problema però è che si trattava della modifica di una minicar di “derivazione”, pertanto essendo illegale l’uomo ha subito una sanzione e ora non potrà più “vantarsi” del progetto.