Allarme Ford, richiamati milioni di modelli per problemi ai freni I Attento se ce l’hai anche tu
Non è un periodo particolarmente positivo per Ford: il gigante dell’auto a stelle e strisce, infatti, richiama 1,2 milioni di auto. Il problema è nei freni, ed è stato causa anche di qualche incidente
I richiami sono verifiche tecniche, ordinate dalle case, per eliminare possibili difetti di progettazione, anomalie dei componenti o problemi verificatisi durante la produzione della vettura. I controlli, e le eventuali operazioni di ripristino, sono completamente gratuiti e a cura della rete di assistenza della casa. Chi è proprietario di un’auto potenzialmente difettosa riceve una raccomandata con l’invito a presentarsi in officina.
Effettuare i controlli è importante, innanzitutto per motivi di sicurezza. Le verifiche vengono disposte dal costruttore per evitare che si creino situazioni di pericolo. E, in caso d’incidente dovuto a un problema tecnico che si sarebbe potuto eliminare con il richiamo, la compagnia assicuratrice potrebbe rivalersi sul proprietario della vettura, se lo ha ignorato.
Può accadere, per esempio, che non si venga a conoscenza di un richiamo perché si è cambiato indirizzo e non si riceve l’avviso. L’elenco dei richiami è pubblico e si può consultare accedendo al sito del ministero delle infrastrutture e dei trasporti.
Il richiamo ufficiale, che è stato ordinato dalla Ford, rischia di compromettere in maniera importante la posizione sul mercato automobilistico più grande del mondo e che potrebbe avere ripercussioni anche in altre nazioni.
Ford, il difetto sono i freni
Secondo quanto segnalato dall’ente federale National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa) il problema riguarda i modelli Ford Fusion e Lincoln MKZ che presentano potenziali problemi all’impianto frenante. In base ai dati della forniti dalla Nhtsa, Ford ha richiamato complessivamente quasi 8,8 milioni di veicoli nel 2022.
Il difetto riguarda una valvola all’interno dell’unità di controllo del freno idraulico che può rimanere aperta, con conseguente aumento della corsa del pedale del freno e problematiche se si deve effettuare un intervento di emergenza. E’ stato infatti scoperto che i tubi possono rompersi, causando una perdita di liquido dei freni e provocare quindi un aumento della corsa del pedale e una riduzione del livello di decelerazione, con conseguente rischio di incidente.
Secondo Ford c’è stato solo un incidente (senza feriti) correlato al problema ma per precauzione e per risolvere il problema, i concessionari Ford sostituiranno i tubi dei freni anteriori con quelli realizzati in materiale rinforzato senza alcun costo per il proprietario. La casa automobilistica dell’Ovale blu ha preferito procedere con il richiamo per precauzione.