Altro che gomme invernali, quello che ti hanno detto finora non è affatto vero: ecco la regola ufficiale da rispettare
Questa volta si potrà adire addio alle gomme da neve: la nuova legge può rivoluzionare in tutto la mobilità invernale, ecco come cambia con il nuovo obbligo.
Per decenni, gli automobilisti hanno dovuto convivere con l’obbligo stagionale di sostituire i propri pneumatici estivi con quelli invernali una volta all’anno e viceversa. Ogni anno, l’arrivo dell’autunno segnava l’inizio della corsa alla sostituzione delle gomme. Il rituale, per molti, rappresentava un costo fisso e inevitabile.
Gli pneumatici invernali, per merito della loro mescola speciale, sono progettati per garantire una maggiore aderenza su strade fredde, innevate o ghiacciate d’inverno. Il cambio gomme è un salasso per alcune persone che percorrono pochi chilometri o risiedono in zone a bassa quota si chiedono quale sia la soluzione più semplice ed economica.
Negli ultimi anni, il mercato ha proposto diverse alternative, come le gomme 4 stagioni e dispositivi temporanei di emergenza. Ma queste soluzioni non sempre hanno soddisfatto le aspettative in termini di sicurezza e praticità. La necessità di rispettare la legge ha sempre imposto scelte rigide, poco flessibili per le esigenze di ognuno di noi.
Molti automobilisti speravano ardentemente di ridurre i costi e la scomodità legati al cambio gomme. Ed è proprio in questa direzione che la legge è venuta loro incontro, introducendo una novità che potrebbe risolvere problemi stagionali sulla guida su neve.
La norma
Il percorso normativo verso l’introduzione delle calze da neve è stato lungo e complesso. Si era già iniziato a discutere sulla possibilità di autorizzare questi dispositivi in alternativa alle catene da neve. Tuttavia, i dubbi sull’omologazione e le questioni tecniche hanno ritardato il processo per anni.
Su questo l’Europa si è mossa in direzione opposta, introducendo la norma UNI EN 16662-1:2020, che consente l’utilizzo di dispositivi riguardo all’aderenza in tessuto, come le calze da neve. L’Italia è arrivata a questa decisione solo dopo un contenzioso giuridico e una sentenza del Consiglio di Stato del 2021, che ha chiarito la necessità di aggiornare le norme nazionali. Il 23 febbraio 2023, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato il decreto che autorizza ufficialmente le calze da neve omologate come alternativa alle catene.
La scelta
Con la nuova legge, le calze da neve diventano ufficialmente equiparabili alle catene da neve, a patto che siano conformi alla normativa europea. Questo significa che, dal punto di vista legale, gli automobilisti potranno scegliere di avere a bordo le calze da neve omologate senza ulteriori problemi.
Le calze da neve sono particolarmente apprezzate per la loro facilità di montaggio e il poco ingombro. Nonostante questo è possibile utilizzarle solo se le strade innevate e rimuoverle non appena si torna sull’asfalto per evitare usura eccessiva, come avviene per le catene.