Approvato Ddl Concorrenza: ecco perché d’ora in poi le Rc auto costeranno davvero il 22% in meno | Si torna a ragionare

Gli effetti dell’approvazione del nuovo DDL Concorrenza, potrebbero manifestarsi anche nella possibilità di risparmiare sulla polizza RC auto.

Un anno, il 2024, veramente intenso sotto il profilo delle novità delle regole che riguardano la circolazione stradale e non solo, anche altri aspetti di essa e della mobilità in senso largo. A partire dalla riforma del Codice della Strada, di cui si attende l’entrata in vigore ufficiale, fino all’ultima di queste novità.

Parliamo infatti di quella che è stata approvata in Consiglio dei Ministri solo pochi giorni fa, il nuovo DDL Concorrenza che contiene non pochi nuovi aspetti, regole e disposizioni degne di nota, dai pedaggi autostradali e concessioni fino a un’altra importante decisione che dovrebbe avere risvolti positivi sui costi che pesano sui contribuenti.

Infatti si tratta di una disposizione che il Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture avrebbe portato sul tavolo con la volontà che diventasse una norma. Si tratta infatti della semplificazione delle regole sulla portabilità dei dati delle scatole nere tra diverse compagnie assicurative.

Così facendo, l’obiettivo è, snellendo e facilitando questo passaggio, incrementare la concorrenza tra le compagnie e contribuire alla diminuzione dei prezzi delle polizza Rc auto che come sappiamo quest’anno avevano visto i costi lievitare in tutte le regioni italiane.

DDL Concorrenza e la portabilità dei dati della scatola nera

Sono moltissimi gli automobilisti che magari per risparmiare qualcosina sul premio assicurativo decidono, visto che si tratta quasi sempre di offerte da parte delle compagnie assicurative, di montare sul proprio veicolo la cosiddetta black box o scatola nera. Si tratta di un piccolo dispositivo di rilevazione.

Esso registra dati, movimenti, posizione dell’auto, informazioni sullo stile e modalità di guida del conducente, orari di percorrenza e anche sinistri. Un rilevamento poi ai fini di un calcolo statistico della percentuale di rischio, a disposizione della compagnia, che così può calcolare in modo più certo i prezzi delle polizze assicurative.

Una disposizione per risparmiare sulla polizza RC auto

Il fatto è che prima del DDL Concorrenza e delle nuove regole, i dati contenuti nella scatola nera di una data compagnia assicurativa con la quale si stipulava la polizza, rimanevano ad essa, cioè in caso di passaggio ad una nuova compagnia non potevano essere trasmessi.

Oggi, grazie al DDL Concorrenza non sarà più così, perché i dati potranno essere trasmessi, via libera alla portabilità delle informazioni della scatola nera da una compagnia assicurativa all’altra, previo versamento da parte di quest’ultima di un compenso una tantum all’impresa che gestisce il dispositivo. Per il cliente automobilista, secondo le indagini dell’Ivass, installare una scatola nera ha significato la possibilità di risparmio sul prezzo delle polizze assicurative fino al 22%, che non è una cosa da nulla.