Aria condizionata, se ancora non l’hai attivata fallo al più presto, è un ottimo modo per iniziare a risparmiare | Rischi di dover sborsare 500€ se non lo fai
Tra pochi giorni le basse temperature faranno parte del passato in gran parte dell’Italia dato che la primavera è alle porte. Pertanto, è meglio avere l’auto preparata per i momenti in cui è necessaria l’aria condizionata.
E anche se può sembrare contro la logica e la naturale inclinazione, è consigliabile accendere l’aria condizionata dell’auto prima dell’estate, anche saltuariamente. Questa pratica faciliterà la prevenzione di possibili e costosi guasti al sistema di climatizzazione del veicolo.
I guasti più probabili all’impianto di climatizzazione dovuti al mancato utilizzo nei mesi freddi (che solitamente si manifestano in estate, quando ormai è troppo tardi) riguarderanno il compressore dell’aria condizionata e il circuito del gas.
Il compressore che aziona il gas refrigerante rischia di rompersi se rimane spento per lunghi periodi. La riparazione di questo componente essenziale per generare aria fredda può costare circa 550 euro se basta, e non in un’officina autorizzata.
Lasciare l’aria condizionata inattiva da settembre a giugno può causare altri problemi, come il disseccamento e la rottura dei giunti di tenuta del circuito, provocando una perdita di gas refrigerante. La riparazione e il rifornimento di gas possono arrivare a 250 euro, mentre una revisione oscilla tra i 60 e i 120 euro, a seconda del modello di auto e dell’officina.
Come usarlo correttamente
Per quanto riguarda l’utilizzo dell’aria condizionata prima dell’estate, si consiglia di attivarla una o due volte al mese per 15 minuti, anche se questo significa fare un po’ freddo all’interno del veicolo. Questa procedura permette il funzionamento del motore dell’impianto di climatizzazione, evitando l’accumulo eccessivo di sporco nel circuito e nei filtri.
Sebbene nei climi freddi possa essere più difficile notare una diminuzione della capacità di raffreddamento (indicativa di una perdita graduale di gas refrigerante), un sintomo rivelatore è che il sistema potrebbe impiegare del tempo per disappannare il parabrezza. Inoltre, la presenza di un forte odore di muffa quando si attiva l’aria condizionata può suggerire un eccesso di sporco nel filtro. Per risolvere un problema con il filtro, la prima cosa da fare è scoprire dove si trova questo elemento . Normalmente si trova nella parte inferiore del vano portaoggetti, nascosto alla vista.
Sostituire il filtro
Per accedere al filtro è necessario rimuovere il coperchio principale del vano portaoggetti, che esporrebbe questo elemento purificatore, oppure accedere ad un secondo coperchio situato nella parte inferiore del vano portaoggetti, che ne darebbe accesso.
Il resto è facile. Questo filtro viene sostituito (può essere acquistato presso qualsiasi concessionario ufficiale del marchio o presso un negozio di ricambi auto) e il coperchio inferiore viene richiuso.