Assicurazione, i costi segreti della scatola nera azzerano i suoi benefici | È una farsa
L’installazione a bordo della scatola nera è una delle soluzioni che si prendono in considerazione per risparmiare sui costi. Ma è proprio così?
L’inizio di un nuovo anno ha portato con sé molti aumenti e gli automobilisti ne sanno qualcosa. Parliamo infatti del rialzo delle tariffe, per esempio, delle assicurazioni RC auto. Di conseguenza si tenta in qualunque modo di risparmiare qualcosa andando alla ricerca di soluzioni valide per farlo.
Certamente una scelta che molti automobilisti fanno, pensando di risparmiare qualcosina sul costo della polizza, è quella di installare a bordo la scatola nera. Ma siamo davvero così sicuri di risparmiare? Il prezzo dell’assicurazione con l’installazione di tale dispositivo in auto, come mostrato da un preventivo iniziale appare sicuramente più basso del solito.
Però come ben sappiamo è sempre molto intelligente andare a fondo nelle cose, quindi leggere molto bene e informarsi sui costi, quelli più nascosti, quelli che al momento di un semplice preventivo non sono bene evidenziati, perché potrebbero rivelarsi successivamente ed essere salati e fastidiosi.
Quindi parola d’ordine consapevolezza. Conoscere innanzitutto che significa installare la black box o scatola nera a bordo, la sua funzione di monitoraggio GPS e rilevamento dati di guida. Questi ultimi vengono inviati agli algoritmi che calcolano automaticamente i cosiddetti profili di rischio che poi si rivelano al momento dei preventivi.
Assicurazione e scatola nera: si risparmia davvero?
Il contraente della polizza deve poi conoscere quali sono i costi reali di un’assicurazione con scatola nera. Ogni assicurazione in questo campo ha le sue regole e tariffe, quindi non si può generalizzare, ma quello che si può fare è leggere attentamente le clausole del contratto al momento della stipula della polizza, prima di apporre firma e di farsi installare la black box. Informarsi sui tempi contrattuali, altra cosa fondamentale.
Di solito, proprio quanto il tempo di una polizza, la scatola nera si mantiene installata almeno per un anno. Non ci dovrebbero essere limiti temporali o periodi minimi da rispettare. Consideriamo che se si rimuove la black box prima di un anno, il dispositivo non ha nemmeno avuto il tempo di collezionare dati sufficienti al monitoraggio del profilo.
Polizze e scatola nera, i costi nascosti dell’operazione
Di solito poi, di anno in anno, capita spesso che l’automobilista cambi compagnia assicurativa e in questi casi bisogna considerare anche l’aspetto di rimozione e eventuale sostituzione della scatola nera con quella della nuova compagnia, che dovrebbe essere contemplata nel contratto.
L’Ivass ha recentemente spiegato come il fatto di non poter condurre con sé in caso di cambio i dati del profilo accumulati nella black box, sia deterrente al cambio come invece fa, andando alla ricerca di soluzioni sempre più convenienti chi è libero da questo dispositivo, arrivando a risparmiare fino al 20% con gli stessi servizi. Questo potrebbe benissimo essere un costo nascosto.