Assicurazione RC Auto: controlla sempre questa clausola | Se non è presente chiedi di inserirla subito, non te lo dicono mai
Nella stipula di una polizza RC auto, è fondamentale prestare attenzione alla sottoscrizione di certe clausole che potrebbero rivelarsi scomode.
È risaputo quanto grave sia mettersi al volante in stato di ebbrezza, essendo questa la causa di moltissimi incidenti e numerosi morti sulla strada. Un’infrazione al centro della più recente riforma del Codice della Strada, proprio per continuare a combatterla e contrastarla con regole e sanzioni più dure.
Nonostante già tutti i guai in cui si incorre infrangendo certe norme importantissime del Codice della Strada e ci si rende responsabili di un’infrazione gravissima come quella della guida in stato di ebbrezza, quindi le sanzioni che abbiamo visto essere applicate al caso, non ci possiamo dimenticare della questione polizza RC auto.
Come si comportano le assicurazioni nel caso la guida sotto l’effetto di alcool provocasse un incidente? La domanda più lecita che ci si pone è se per il conducente responsabile dell’infrazione, sia oppure no valida la copertura assicurativa. Certamente, l’assicurazione ovviamente c’è e vale, ma con rivalsa.
Che significa? In sostanza se il conducente provoca un sinistro, in condizioni di guida in stato di ebbrezza, l’assicurazione lo copre pagando il risarcimento alla vittima coinvolta, ma successivamente si riserva il diritto di rivalsa, cioè di richiedere il rimborso della somma risarcita.
Polizza RC auto: una clausola da controllare attentamente
Naturalmente ci sono casi e casi. Non sempre l’assicurazione può far valere questo suo diritto di rivalsa, come quanto emesso dalla Corte di Cassazione, secondo cui quando il conducente provoca un incidente ma il suo tasso alcolemico è superiore a 0 ma inferiore a 0,5 grammi/litro, come disciplinato anche dall’articolo 186 del CdS, non è sanzionabile.
Non viene punito come guida in stato di ebbrezza e nemmeno la compagnia assicurativa può domandare diritto di rivalsa. Ovviamente il consiglio è quello di leggere sempre attentamente le clausole del contratto di assicurazione che si va a stipulare e a sottoscrivere, facendo ben caso a questo aspetto.
Il diritto di rivalsa della compagnia in caso di sinistri “particolari”
Anche perché ci sarebbe un altro caso in cui la compagnia assicurativa non può avvalersi del diritto di rivalsa rispetto al contraente, quando quest’ultimo ha fatto inserire una clausola di rinuncia al diritto di rivalsa assicurativa. Naturalmente è una clausola che nasce nel momento in cui entrambe le parti sono d’accordo e spesso le compagnie assicurative offrono la possibilità al conducente di scegliere questa opzione.
Naturalmente questa rinuncia protegge solo il conducente da un eventuale rimborso ma non da tutti i danni legali e soprattutto sanzioni, multe e anche eventuali guai con la giustizia se ci si pone alla guida sotto l’effetto di alcol, mettendo a rischio la propria e l’altrui incolumità.