Assicurazione RC Auto, così si aggira l’ultima legge oscena: puoi sospendere la copertura quando vuoi
Tra le novità in fatto di assicurazione auto, già dalla fine del 2023, gli automobilisti devono rispettare nuovi obblighi con la possibilità di deroghe.
A partire dalla fine dello scorso anno, del 2023, è possibile per gli automobilisti e per i conducenti applicare la sospensione volontaria della polizza RC auto, grazie all’entrata in vigore nel dicembre del 2023 del Decreto Legislativo n. 184/2023, frutto del recepimento di una nuova direttiva comunitaria.
Tra le novità che porta questo decreto, la tanto dibattuta questione dell’estensione dell’obbligo assicurativo a tutti in veicoli a motore dalla velocità di progetto massima superiore a 25 km/h o peso netto massimo superiore a 25 kg e velocità di progetto massima superiore a 14 km/h, rimorchi e veicoli leggeri.
Aggiungiamo quando conformi come mezzi di trasporto, sia in movimento ma anche fermi. In questa nuova norma si inserisce appieno l’argomento sospensione, che diventa pieno diritto del contraente, quindi del conducente del mezzo. La sospensione della polizza si inserisce tra le deroghe alla norma.
Il conducente ha la possibilità di richiedere la sospensione della polizza assicurativa, per un dato periodo di tempo in cui non utilizza l’auto o il mezzo. La deroga all’obbligo di assicurazione di un mezzo o di un’auto è applicabile, quindi quando sospeso nell’uso volontariamente.
Novità Rc auto: la possibilità della sospensione
Su richiesta del contraente della polizza assicurativa attraverso una comunicazione formale, una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, senza la necessità di fornire alcuna motivazione. Dal momento in cui la compagnia assicurativa comunica all’assicurato la registrazione nella banca dati presso il Centro di elaborazione dati della Direzione generale per la motorizzazione del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, la sospensione è attiva.
L’assicurato ha anche la possibilità di prolungare il tempo di sospensione, sempre e tempestivamente tramite dichiarazione formale alla compagnia assicurativa entro 10 giorni prima della scadenza dello stesso periodo di sospensione. Naturalmente c’è un limite a questa possibilità, un limite di tempo di 10 mesi: il periodo di sospensione volontaria non può durare oltre questo tempo rispetto all’annualità.
Modalità e tempi per richiedere la sospensione temporanea
Un po’ più di margine per i veicoli d’epoca e di interesse storico che possono comunicare l’allungamento del periodo di sospensione fino a 5 giorni prima della fine dello stesso e per una durata massima di 11 mesi. In ogni caso, al termine del periodo di sospensione, se non c’è alcuna comunicazione da parte del contraente, la copertura assicurativa si riattiva automaticamente.
Attenzione a rispettare il periodo di sospensione, durante il quale l’utilizzo o movimento del veicolo o del mezzo sono severamente vietati e punibili da sanzione e multa come da articolo 193 comma 2 del Codice della Strada. Il conto da pagare ha subito anche un aumento e parte da un minimo di 1.299 euro con sanzioni accessorie, quali sequestro amministrativo del mezzo e ritiro della carta di circolazione.