Assicurazione RC Auto, il nuovo sconto lascia increduli | Trovata la quadra tra compagnie e automobilisti
I rialzi dei prezzi delle polizze RC auto, spingono molti automobilisti a cercare soluzioni convenienti, per ottenere sconti e risparmiare sul costo finale.
Sono tante le spese che ogni anno gravano sulle spalle di conducenti di mezzi e automobilisti. Dalle tasse da versare allo Stato fino alla manutenzione della propria vettura, dal costo di acquisto inavvicinabile di un’auto nuova all’obbligo della spesa della polizza assicurativa.
E questo 2024, tra le tante sorprese, ha portato con sé anche un rilevante rialzo delle tariffe assicurative che non poco si sono fatte sentire nei conti degli automobilisti e che purtroppo continuano a pesare. Tanto che per tentare di risparmiare qualcosina, chiunque si ingegna per trovare una soluzione valida.
In fatto di assicurazione RC auto, visto che è un obbligo ai fini della legge e anche per la sicurezza a bordo e su strada, altro non si può fare che farla e accettare gli aumenti se non cercare una soluzione, sempre adatta alle proprie esigenze, ma che del tutto verificata e lecita, possa sul serio incidere positivamente sul prezzo.
Molti sono gli automobilisti che scelgono di optare, in sede di contratto e stipula di una polizza assicurativa, per l’assicurazione a consumo. Si tratta di un servizio di personalizzazione, sempre più agenzie assicurative puntano su questo fattore a cui è rivolto tutto il mercato.
Assicurazione RC auto: una soluzione per risparmiare
In sostanza questo tipo di soluzione, l’assicurazione RC auto a consumo o detta anche pay per use permette di creare una soluzione su misura di polizza e quindi di premio assicurativo da pagare, in base agli effettivi e reali dati di consumo del conducente, eliminando tutti quei costi superflui relativi a servizi inutilizzati.
Parliamo naturalmente di chilometri percorsi in un anno. L’assicurazione a consumo o pay per use altro non è che una premio assicurativo che viene stabilito in base al numero effettivo di chilometri percorsi in un anno. Ma è adatta proprio a tutti? Certamente il vantaggio di una scelta del genere ricade a pennello su chi sa bene quanti chilometri percorre, ma soprattutto sa che ne percorre davvero pochi.
Gli sconti sulle assicurazioni a consumo o pay per use
In senso contrario tutto questo vantaggio non ci sarebbe affatto. Il target ideale di clientela è chi percorre dai 3.500 ai 5.000 km all’anno. Questo tipo di assicurazione prevede, molti già lo sanno, l’installazione di un dispositivo di monitoraggio GPS per rilevare e registrare i dati detto scatola nera o black box.
Inoltre si tratta di polizze facilmente gestibili, per eventuali modifiche, anche attraverso comode e innovative app su smartphone e tablet, con la possibilità di contemplare anche periodi di sospensione quando il mezzo non viene utilizzato per niente.