Auto elettrica, il sondaggio Legambiente-Ipsos lascia di sasso | È un “voglio ma non posso”, automobilisti perdono le speranze
Nel dibattito ampio e variegato sull’auto elettrica, si inserisce un sondaggio che dimostra il pensiero della maggior parte degli italiani sull’argomento.
Gli italiani non potrebbero mai rinunciare al piacere dell’auto che rimane il loro mezzo di trasporto preferito. Non solo, una rilevante percentuale di conducenti italiani non rinuncerebbe di sicuro a possederne una di proprietà o una di cui ha un uso esclusivo.
A dirlo è lo studio dell’Osservatorio 2023 Stili di mobilità di Legambiente-Ipsos in collaborazione con l’Unrae che descrive bene il sentimento di fondo e anche l’opinione emergente in Italia sia sull’auto in generale che sulla quella specificamente elettrica, nel particolare.
Visto il grande interesse che l’argomento auto elettrica suscita, proprio nel dibattito che riguarda l’auto, l’indagine ha messo a fuoco proprio sul sentimento che gli automobilisti italiani rivolgono all’auto elettrica. La comprerebbero? Rinuncerebbero alle motorizzazioni tradizionali?
Ma non solo, quali sono le idee degli automobilisti italiani riguardo alle sempre più frequenti e diffuse limitazioni nelle città e nelle restrizioni applicate e richieste anche dalla politica comunitaria con le varie normative Euro, adesso ferme alla 6, in attesa dell’approvazione della prossima?
Il sondaggio Legambiente-Ipsos: auto elettrica e italiani
Partiamo dal primo punto, forse quello più interessante e incisivo. Nell’indagine di Legambiente-Ipsos, solo il 25% degli automobilisti italiani si dimostrerebbe favorevole a sostituire la propria auto con una elettrica o ibrida plug-in, alcuni per motivi di sostenibilità ambientale, altri perché il loro veicolo è vecchio, altri ancora perché credono che risparmierebbero su costi carburante e manutenzione.
Bisogna tener conto anche delle motivazioni, perché da queste spesso si può misurare il grado di consapevolezza. Nello studio però un’ampia percentuale di intervistati, l’80% si dice preoccupato dalla mancanza di colonnine e dalla sua carente distribuzione sul territorio nazionale, il che con un’auto elettrica sarebbe un problema. Inoltre un altro punto, evidenziato dall’indagine, su cui porre attenzione è il fattore costo.
Il costo, una condizione che pesa sull’opinione pubblica
Ecco il costo non solo dell’auto elettrica in sé ma anche della ricarica sembra essere una condizione presa in grande considerazione: il 47% ritiene infatti che anche le tariffe di ricarica dovrebbero diminuire per incentivare l’acquisto da parte di tutti, di veicoli elettrici. Il 55% degli intervistati pensa poi che gli incentivi statali per l’acquisto di un veicolo elettrico possano essere davvero utili. Quasi tutti d’accordo invece sull’acquisto di un veicolo elettrico nuovo piuttosto che usato.
Soffermandoci ancora sul prezzo di un’auto elettrica, l’indagine dimostra come tre intervistati su dieci sarebbero favorevoli all’acquisto di un’auto elettrica se questa costasse come una a motore tradizionale, almeno il 33%. Anche se c’è un piccolo 22% che spenderebbe qualcosa in più. Ovviamente il 48% delle persone intervistate cederebbe all’auto elettrica se i costi fossero molto più convenienti di quanto mostri il mercato attualmente.