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Auto elettrica, in tempo zero non la puoi più rivendere | Se la macchina non è mai stata un buon investimento ora diventa proprio una sciagura

Auto elettrica in ricarica (Corporate+)-tuttosuimotori.it
Auto elettrica in ricarica (Corporate+)-tuttosuimotori.it

Se acquistare un’elettrica suscita numerose incertezze nell’acquirente, anche rivenderla sembrerebbe comportare le stesse difficoltà.

Quando si parla di auto elettrica si apre un mondo fatto di innumerevoli argomenti, spunti di discussione, dibattiti, che è veramente difficile toccare uno per uno. Quello che però si può affermare con una certa certezza è che le aspettative che si riponevano nell’elettrico, non sono state proprio tutte soddisfatte, anzi.

Un aspetto molto importante che ricade con il peso di un macigno sul mercato delle auto elettriche è quello relativo alla valutazione. Sappiamo benissimo che il prezzo di acquisto di un’auto elettrico non è proprio irrisorio anzi. Però il fatto è che subito poco dopo averne acquistata una, il proprietario che volesse rivenderla, potrebbe avere una sorpresa.

Sembrerebbe infatti che le auto elettriche vadano incontro a una svalutazione senza eguali sul mercato dell’usato, che perdano valore molto velocemente, tanto che nel giro di poco tempo, arrivano a valere meno di un’auto tradizionale, con il motore a combustione.

Tutto questo lo dicono cifre e statistiche, come quelle riportate dallo studio del portale di compravendita di veicoli usati iSeeCars, che dimostra con numeri alla mano quanto le auto elettriche, come usato, perdano valore, molto più facilmente che le ibride e quelli diesel o benzina.

Auto elettriche e il problema della svalutazione

Quindi perdono valore molto di più delle tradizionali e anche molto più velocemente. Dall’analisi di iSeeCars, è per esempio uscito fuori che se il prezzo medio di un veicolo a benzina è sceso tra il 3% e il 7%, nello stesso periodo quello relativo ad un’auto elettrica è sceso tra il 30% e il 40%. E purtroppo si tratta di una situazione che sembra peggiorare ma non fa accenno di migliorare o comunque di stabilizzarsi.

Ma questa situazione si può notare anche dalla differenza dei prezzi di acquisto di un’auto elettrica e un’auto tradizionale a combustione. Se con le prime assistiamo ad un abbassamento dei prezzi, proprio al fine di venderle, le altre hanno dei costi stabili.

Tesla model 3(Depositphotos)-tuttosuimotori.it
Tesla model 3(Depositphotos)-tuttosuimotori.it

Perdita di valore maggiore e più veloce rispetto alle auto tradizionali

E proprio gli analisti di iSeeCars hanno portato un valido esempio di dimostrazione, perché hanno messo a confronto una Tesla Model 3 usata e una BMW Serie 3 usata: se nel 2023 l’elettrica americana superava almeno di 2mila dollari il prezzo della tedesca,nel giro di un anno, nel 2024, ha raddoppiato, sì ma in perdite, perché il suo prezzo era diminuito di almeno 4mila dollari rispetto alla BMW.

Un’esperienza reale del genere è stata sperimentata dalla famosa società di noleggio Hertz, che in pratica aveva acquistato flotte intere di elettriche che spesso sono rimaste inutilizzate e per questo rivendute. Per farlo, il prezzo di vendita è dovuto adeguarsi e calare di moltissimo.