Si chiama Mercedes-Benz S 500 plug-in hybrid e sarà la prima vettura di serie ad essere equipaggiata con il nuovo sistema di ricarica wireless Qualcomm Halo WEVC. La tecnologia, derivata direttamente dal mondo degli smartphone, consentirà ai fortunati possessori della nuova S 500 ibrida di ricaricare le batterie del propulsore elettrico senza cavi. Il sistema Qualcomm Halo WEVC sfrutta dei particolari induttori, di potenza variabile da 3,6 a 22 Kw, capaci di attivarsi non appena una vettura elettrica dotata di apposite piastre di ricezione si avvicina ad essi. Tali dispositivi sono già disponibili in versione “standalone”, dedicata cioè alle aree di servizio, oppure sotto forma di pannelli integrati nell’asfalto, come quelli già utilizzati su alcune strade-prototipo nei Paesi Bassi e nel Regno Unito.
Quest’ultima soluzione offrirà inoltre molteplici vantaggi, non soltanto dal punto di vista logistico ma anche economico. Non appena sarà disponibile su ampia scala, infatti, la ricarica wireless in movimento consentirà di fare il pieno di energia durante il viaggio, in modo rapido, efficiente e soprattutto gratuito. Tuttavia, al giorno d’oggi, in pochi possono permettersi l’acquisto di un’auto elettrica. Per superare questo problema si potrebbero sfruttare gli incentivi statali, ricavando parte del budget necessario dalla vendita della propria vecchia auto. A tal proposito, potrebbero rivelarsi utili le nuove aziende che consentono di ottenere la valutazione di auto usate online e in filiale, con la possibilità di venderle nell’arco di 24 ore e al loro reale valore di mercato. Inoltre, occorre considerare la convenienza di questa tecnologia sul lungo termine, poiché la propulsione elettrica rappresenta l’unica alternativa realistica ai combustibili fossili. Per questo motivo nascono ogni giorno nuove partnership fra le aziende hi-tech ed i costruttori di automobili, interessati a trovare una soluzione definitiva ai problemi di autonomia e ricarica delle auto elettriche.
L’implementazione della Qualcomm Halo WEVC (acronimo di “wireless electric vehicle charging”) su una vettura di serie è oggi l’esempio più eclatante di quanto sia cresciuto l’interesse nei confronti delle tecnologie “green”. Con tutta probabilità, la S500 hybrid plug-in non sarà un’eccezione ma soltanto l’apripista di una nuova era, fatta finalmente di veicoli più efficienti e facili da ricaricare. È proprio di pochi giorni fa la notizia di un accordo fra Qualcomm e Preh, azienda tedesca produttrice di sistemi hi-tech per automobili, che afferma di avere già dei contatti con alcune case automobilistiche interessate al sistema Halo WEVC.
Del resto, la possibilità di ricaricare le auto ibride o elettriche in modo rapido e accessibile non è soltanto una questione di comodità. I lunghi tempi di ricarica, la carenza di distributori attrezzati e le limitazioni degli impianti domestici rappresentano infatti i principali ostacoli alla diffusione di questa tipologia di propulsione. Qualcomm ha saputo raccogliere questa sfida, trasferendo l’ormai collaudata tecnologia di ricarica senza fili dagli smartphone alle auto. Se i test su strada del sistema Halo WEVC avranno successo si scatenerà, quasi certamente, la competizione fra i vari costruttori automobilistici, creando finalmente i presupposti affinché tale tecnologia venga introdotta su larga scala.