Auto green, è flop totale: il 95% di quelle vendute e in transito sono ancora termiche I E le ordinazioni sono al minimo storico

Sappiamo ebbene che le auto possono essere un salasso, ma sappiamo anche che, volenti o meno, in un futuro prossimo dovremo dire addio sempre più al combustibile fossile in favore dell’elettrico.

Tutto questo cambierà, in maniera inevitabile, i nostri stili di vita, le nostre strade e ovviamente le nostre auto. I tempi sono lontani dato che spesso si sente dire che l’Italia è, insieme alla Spagna, il fanalino di coda dell’Europa in materia di auto elettriche e d’infrastrutture; il tutto per via di numerosi problemi.

Il che, indubbiamente per molti versi è sicuramente vero: ma il problema è ben più radicato che la momentanea crisi delle BEV.

Il problema però non è singolo di questi due paesi, ma rimane comunque diffuso in tutta l’Unione Europea, ovviamente tengono conto che anche in paesi ben più avanti a livello energetico di noi, la percentuale di auto elettriche sia decisamente bassa.

Uno dei fatti è che finché i prezzi non si stabilizzeranno e arrivando a pareggiare quelli delle auto termiche, le BEV avranno senz’altro vita dura in tutta Europa.

Stiamo parlando anche di mercati “avanzati” in Europa, come i Paesi Bassi: anche per loro, nel 2024 le auto elettriche stanno facendo non poca fatica a farsi strada. Nel paese dei mulini a vento sono 9,4 milioni i veicoli circolanti, di cui soltanto il 5% ha una propulsione 100% elettrica; pertanto la restante fetta di maggioranza, il 95%, ha un motore termico.

I numeri

Questo pare proprio un fulmine a ciel sereno dato che negli ultimi anni si pensava che i Paesi Bassi fossero nettamente più avanti sul fronte elettrico, anche se i dati comunque possono far apparire il paese migliore.

Se guardiamo l’andamento del mercato elettrico nei Paesi Bassi dal 2018 al 2024, ci si accorge come da un market share dello 0,25% passando per lo 0,51% del 2019, l’1,21% del 2020, il 2,04% del 2021, il 2,76% del 2022, il 3,69% del 2023 e infine il 4,91% del 2024, il cui dato, ovviamente, non è ancora sicuro.

Un cambiamento lento

Che vi sia una crescita dell’alimentazione è abbastanza chiaro, l’andamento però è lento, non c’è ancora mai stata una fiammata rilevante com’è accaduto per altri paesi del vecchio continente.

Nei Paesi Bassi si vendono ancora tantissime auto a benzina e ibride; la rivoluzione vera e propria si sta compiendo in maniera lenta, anche se meno del Bel Paese, dove la media delle auto in circolazione ha 12 anni e non è né elettrico e ibrido.