Auto in prestito, non farlo mai più: ti prendi dei rischi che nemmeno immagini | Scatta il fermo amministrativo, non te la ridanno più

Non prestare più la tua automobili, rischi veramente grosso. Potresti trovare un fermo amministrativo sulla tua vettura. 

Prestare l’automobile sembra essere un gesto talmente banale da non poter certo essere rischioso, invece se si pensa a tutte le conseguenze che potrebbero esserci sarebbe semplice comprendere che si tratta di un’azione che implica una notevole responsabilità. Molto dipende dai diversi scenari che si possono verificare.

Innanzitutto occorre avere bene in mente che si può prestare la propria auto, ma solo ed esclusivamente per un periodo limitato nel tempo. Questo ovviamente vale nel caso in cui la si presta a una persone che non è un nostro  familiare né un convivente.

Nel caso di incidenti o di sanzioni, anche il proprietario della vettura potrebbe essere considerato co-responsabile con un notevole risvolto per quello che riguarda la polizza assicurativa o la stessa automobile.

Occorre quindi conoscere i possibili risvolti del prestare una vettura a un amico o a un conoscente, per evitare che possa esserci qualsiasi ripercussione. Quindi è importante sapere cosa si potrebbe rischiare nel caso in cui si prestasse la propria macchina e colui che la guida venga coinvolto in un qualsiasi episodio.

È possibile prestare la propria auto ma solo per un tempo limitato

La legge non vieta in maniera assoluta di prestare la propria automobile. Esattamente come non vieta di guidare una vettura che non sia di proprietà. Ma la legge però, prevede che si possa fare solo per un tempo limitato, superato il quale è importante dare comunicazione alla Motorizzazione. 

La legge prevede questo, per tutelare soprattutto il proprietario dell’automobile. Questo in alcuni specifici casi resta responsabile in solido, con l’automobilista alla guida, nel caso in cui ci sia l’infrazione del codice della strada o addirittura della legge. Questo ovviamente non succede, nel caso in cui la lettura prestata venga utilizzata per un reato, in quel caso l’unico responsabile è il conducente.

Alcuni casi

Occorre innanzitutto considerare il caso in cui il conducente a cui abbiamo prestato l’auto sia coinvolto in un incidente. In questo specifico caso se il conducente ha la ragione non vi è alcuna problematica. Ma se è nel torto innanzitutto vi è un aumento della polizza assicurativa che si ripercuote sul proprietario della vettura, inoltre la società assicurativa potrebbe rifiutarsi di risarcire l’altra parte che dovrebbe ricevere il suo risarcimento dal conducente stesso.

In caso di multe invece, proprietario e guidatore sono responsabili in solido ed è possibile che venga imposto un fermo amministrativo sulla vettura. In caso di sanzione in differita occorre provvedere entro 60 giorni alla comunicazione della presenza alla guida di una persona diversa dal proprietario della vettura.