Auto, questa funzione nascosta non la conosci: se premi questo tasto nascosto succede una cosa sbalorditiva
Guardano il cruscotto delle auto di ultima generazione noteremo una serie infinita di pulsanti e combinazioni possibili, ma uno solo rimane all’attenzione di tutti ed evidente.
La premessa da fare risata essere la quantità di accessori presenti sulla tua auto ma, in genere, le plance di comando della vettura assomigliano sempre di più a quelle delle astronavi che vediamo nei nostri film di fantascienza.
Con questo articolo vogliamo parlarti di un pulsante semplice quanto particolare, che sicuramente conoscerai già, spiegandoti le motivazioni per cui può esserti utile in varie occasioni, anche nell’ottica di risparmiare carburante in una nuova epoca storica in cui i prezzi sono tornati vertiginosamente a salire.
Stiamo parlando del pulsante del ricircolo dell’aria: così su due piedi non è un pulsante di ultima generazione, anzi, è presente sulle auto ormai vent’anni, ma è chiaro che la tecnologia è in grado di regalarci funzioni complesse utilizzando tasti e comportamenti anche datati, ma sempre nell’ottica del futuro e del risparmio.
Il pulsante di ricircolo dell’aria lo si trova solitamente di fianco a quello per l’attivazione dell’aria condizionata. Lo riconosci da una freccia che “circola” all’interno del veicolo. A cosa serve? Ebbene, come suggerisce il suo nome, l’attivazione di questo pulsante permette di “chiudere” le bocchette dell’aria e fare in modo che all’interno dell’auto venga fatta ricircolare la stessa aria interna senza prenderne dall’esterno.
Risparmiare un po’ si può, ma a volte meglio non esagerare
Questo escamotage permette di risparmiare un po’ di carburante perché, dato che l’aria viene rinnovata dall’interno, non vi è l’ingresso di aria dall’esterno che dovrebbe tornare ad avere la temperatura indicata dalla macchina. Ovviamente dobbiamo conoscerne i limiti, specialmente in inverno.
Chiudere l’ingresso di aria dall’esterno nella stagione più fredda rischia di far peggiorare il problema dei vetri appannati: quindi in quel caso la cosa migliore risulta essere lasciare entrare l’aria per fare in modo che il processo di spannamento dei finestrini sia più veloce e duraturo. Discorso diametralmente opposto invece per l’estate: chiudere tutto ci permette di accelerare il raffreddamento dell’interno della vettura ed evitare che continui ad entrare aria calda dall’esterno che possa compromettere il regolare funzionamento dell’aria condizionata stessa.
Nelle mezze stagioni, invece, l’uso ideale è quello che viene descritto nel libretto: attivalo ogni tanto, magari nel traffico per evitare di respirare aria inquinata, ma ricordati che non può essere attivo per sempre, alcune volte vi è bisogno di un ricambio completo dell’aria.
Insomma, fanne l’uso più adatto ad ogni differente circostanza ricordati che può diventare un valido alleato nell’ottica di risparmiare carburante, ma senza esagerare, altrimenti ne va della nostra salute.