Auto schilometrate, il nuovo dispositivo per frodare congela il chilometraggio | Non manomettono nemmeno il software

Si consiglia agli automobilisti di non incorrere in un nuovo tipo di truffa sul controllo dei veicoli, che secondo gli esperti “potrebbe rivelarsi mortale”.

I dispositivi economici di “blocco del chilometraggio” o “congelamento del chilometraggio” venduti online sono in grado di ridurre e persino sospendere il chilometraggio di un veicolo durante la guida, suggerendo che è stato utilizzato molto meno di quanto non sia realmente.

I venditori di questi prodotti stanno approfittando delle lacune legali relative ai dispositivi di cronometraggio avvertendo che sono “solo per uso fuoristrada o di ricerca”.

Vengono anche pubblicizzati come “totalmente non tracciabili” e “non rilevabili al 99%”, sollevando seri dubbi sul fatto che i truffatori possano usarli per falsificare il chilometraggio di un’auto prima di venderla a un prezzo ingiustamente gonfiato.

L’uso di questi bloccanti mette a rischio anche gli automobilisti ignari perché le parti di un veicolo saranno spesso sostanzialmente più usurate di quanto il chilometraggio falso suggerisca che dovrebbero essere. I dispositivi per il blocco del chilometraggio e i congelatori vengono pubblicizzati in vendita online tra 200 e i 250 euro con accessori specifici per i singoli modelli di auto.

I chilometri stanno fermi

Si tratta di strumenti diversi dai più convenzionali strumenti di regolazione del chilometraggio, che consentono ai truffatori di riavvolgere elettronicamente il contachilometri di un veicolo per presentarlo come se percorresse meno miglia di quelle realmente percorse. Invece, i blocchi del chilometraggio impediscono al contachilometri dell’auto e ai moduli periferici di funzionare come previsto.

Non ci saranno evidenti discrepanze nel registro quando viene utilizzato il blocco, poiché i km verranno messi in pausa anziché ridotti, suggerendo falsamente che il veicolo non è stato utilizzato per periodi prolungati. Queste informazioni non vengono fornite in anticipo e spesso sono l’ultimo punto in una sezione di “domande frequenti”, solitamente nella parte inferiore delle loro pagine.

La manipolazione

Ciò che viene pubblicizzato in anticipo, tuttavia, è che qualsiasi utilizzo di questi prodotti plug-in è quasi del tutto irrintracciabile. Uno afferma: “Le informazioni reali non sono archiviate in nessuna memoria o modulo, quindi nessun tester diagnostico è in grado di tracciare il chilometraggio interrotto durante l’utilizzo del nostro strumento di correzione del chilometraggio”.

Alcuni pubblicizzano anche il fatto che il blocco può essere modificato, il che significa che gli utenti possono manipolare il chilometraggio percorso. Le testimonianze dei clienti pubblicate sui siti includono esempi di utenti che affermano di utilizzare i dispositivi di blocco in pista o durante la guida fuoristrada per fermare l’accumulo di chilometri che ritenevano “non rappresentassero l’utilizzo standard dell’auto”, nonostante queste miglia probabilmente aggiungano un aumento in termini di usura delle parti rispetto alla guida su strade pubbliche.