Auto usata: la mega truffa delle schilometrate tocca livelli mai visti | Da 200.000 dichiarati i km effettivi diventano 1 milione e mezzo
Acquistare un’auto usata può essere davvero affare oppure nascondere una truffa: una delle più frequenti quella della manomissione dei chilometri.
Una delle pratiche più frequenti tra gli automobilisti e coloro interessati all’acquisto di una nuova vettura, è rivolgere la propria attenzione al mercato delle auto usate. Tempi più veloci e possibilità di trovare delle ottime occasioni, in termini di vantaggio economico.
Il sogno di tutti è mettere le mani su un’auto conveniente nel prezzo, immediata nella consegna e poco sfruttata in termini di usura e soprattutto di chilometri. Ecco, quest’ultimo è proprio uno di quegli aspetti relativi all’acquisto di un’auto usata, di seconda mano, che potrebbe nascondere qualche rischio.
Non sono poche le trappole, orchestrate ai danni di probabili acquirenti, da parte di venditori privati o concessionari poco seri, vere e proprie truffe relative alla manomissione dei chilometri delle auto in vendita. Una tecnica che malintenzionati mettono in pratica spesso e volentieri, a cui bisogna prestare molta attenzione.
In sostanza scalare i chilometri reali di una vettura che magari ne ha fatta davvero tanta di strada, per farla apparire attraente e conveniente agli occhi del compratore. Naturalmente quando si opta per l’acquisto di un’usata, la raccomandazione è quella di verificare con accuratezza la vettura.
Auto usate: la truffa della manomissione dei chilometri
Informarsi, controllare, verificare documentazione e soprattutto esterno, interni e meccanica del veicolo. Non sono però pochi i casi in cui gli automobilisti rimangono vittime di questo genere di affari. Come quello di un automobilista che pensava di avere concluso un vero affare, ma ha scoperto che così non era.
Il soggetto acquista una Mercedes-Benz Classe E con un chilometraggio anche abbastanza rilevante, 200.000 km. Il modello di generazione W12, pagato 7.500 euro, come racconta lo youtuber Enrico Tarzlaff sul canale “Die Autogesellschaft Dresden”. Contento di questo affare, il soggetto della storia dello youtuber, ha invece poi fatto una triste e sconcertante scoperta.
Un affare solo apparente: più di un milione di chilometri percorsi
In realtà la vettura che aveva acquistato aveva 1.609.343 chilometri. Ebbene si, più di un milione di chilometri. La scoperta si è svelata da sé: una vettura così vetusta e sfruttata ha subito rivelato i primi segnali di scarsa salute con un problema alla trasmissione. Problemi che non si rivelavano per esempio nell’aspetto ben mantenuto nel tempo degli interni della Mercedes.
Una volta in officina, il meccanico ha scoperto la verità dei fatti sconvolgendo l’acquirente, attraverso la diagnosi alla centralina del blocchetto di accensione. Non solo trasmissione, anche terminali di scarico sporchissimi, differenziale dell’asse posteriore mal messo, filtro antiparticolato rotto. Questo per dire che bisogna sempre stare in guardia, anche quando ci sembra un affare incredibile.