Autobus, arriva la guida autonoma: non servirà più avvertire che “è vietato parlare al conducente” | Non c’è nessuno ai comandi
Con la guida autonoma cadrà anche l’obbligo di non parlare al conducente, il mondo delle automobili stanno radicalmente cambiando.
Che il mondo delle automobili sia cambiato non è certo un gran mistero, lo diciamo ormai da moltissimo tempo che la tecnologia applicata al mondo automobilistico sta facendo dei veri e propri passi da gigante e lo notiamo anche nelle vetture che utilizziamo in maniera quotidiana. Le auto elettriche hanno rivoluzionato il mondo e continueranno a farlo.
Non è poca la diffidenza che in molti nutrono nei loro confronti, scoraggiati dai prezzi molto elevati tanto per l’acquisto delle vetture, quanto per la loro manutenzione. Ma tralasciando da parte le polemiche in merito a questi nuovi ritrovati tecnologici, quello si cui ci si sofferma questa volta è il trasporto pubblico.
Sono già molte le città che decidono di abbracciare i motori elettrici. Questo più che un desiderio di rimodernare il sistema dei trasporti, il bisogno di riuscire ad avere una città che sia quanto più Green sia possibile.
Ma questo sembra non essere sufficiente e si parla di un ulteriore passo avanti. A dire il vero, non è la prima volta che se ne parla e probabilmente l’evoluzione porterà ancora ad altre novità ancora.
Renault avanza con la rivoluzione
Nella maggior parte dell’Europa si è assistito allo sviluppo della guida autonoma, anche se attualmente è espressamente sconsigliata dalle case automobilistiche che continuano a ribadire che il controllo dell’automobilista è indispensabile per evitare che vi siano ripercussioni sulla sicurezza degli utenti stradali.
Ma intanto Renault proprio come le altre aziende, stanno contando a sperimentare e a sviluppare, arrivando a proporre una piattaforma elettrica, robotizzata per i minibus che a breve verranno utilizzati. Se ne prevede un primo utilizzo per il sevizio di navetta previsto durante il Roland Garros in Francia.
Un’importante necessità
Il lavoro di Renault continua a seguire il soddisfacimento di quella che è una vera e propria necessità per le città dell’Europa intera, ovvero raggiungere un livello basso di emissioni, per un’aria che sia molto più respirabile. Questo sarà possibile grazie al progetto Mach2 che entro il 2026 prevede di mettere a disposizione dei cittadini una rete di trasporto pubblico completamente elettrico.
I minibus robotico sarà in servizio 24 ore su 24, 7 giorni su 7, in quanto permette di evitare le restrizioni imposte per quello che riguarda le restrizioni nella guida degli autisti umani a cui siamo abituati.