Le temperature torride rendono l’abitacolo della macchina davvero inospitale, c’è un trucco per rinfrescarlo senza consumare troppo.
Quale combinazione più complicata del caldo e dell’afa estiva, di una macchina calda e bollente lasciata al sole e del costante costo elevato del carburante. In questi casi infatti l’unico alleato dell’automobilista è senza dubbio l’aria condizionata. Magari per raffreddare l’abitacolo più rapidamente, metterla in funzione appena entrati in macchina e alla massima potenza e velocità.
La conseguenza immediata è sicuramente un fresco che ristora ma è anche un elevato consumo di energia, di carburante cioè, tradotto in costi di quest’ultimo, molto denaro. Ma esiste un accorgimento davvero semplice e facile per rendere fresco in poco tempo, in giornate particolarmente calde, l’abitacolo della propria vettura, supportando il funzionamento del climatizzatore e evitando grossi dispendi di carburante e quindi di denaro.
In cifre l’utilizzo di aria condizionata della propria auto può comportare, se utilizzata in modo continuo, ad elevate velocità e potenza, un incremento dei consumi di carburante, almeno del 10%, dato lo sforzo che il motore sta compiendo per far lavorare il climatizzatore. Si immagini quanto questo sia maggiore durante delle giornate torride, quando la macchina scotta.
Sveliamo dunque con il trucchetto, un vero e proprio consiglio da provare. Se la vettura è stata ferma sotto il sole cocente, la prima cosa da fare, prima di mettersi in moto e accendere anche l’aria condizionata, è quella di aprire i finestrini per far circolare l’aria, cercare così di stemperare l’atmosfera torrida, e magari per un breve tratto di strada lasciarli aperti.
Far ventilare l’interno, i flussi di aria si muoveranno nell’abitacolo, aiutando in qualche modo ad abbassare la temperatura. Inoltre per aumentare la circolazione di aria, muovere avanti e indietro, facendo oscillare per qualche volta, la portiera della vettura. Passato qualche minuto, anche per viaggiare in sicurezza e nel comfort, richiudere i finestrini e accendere l’aria condizionata.
In questo modo lavorerà con più facilità e meno sforzi di quanto avrebbe dovuto fare prima. All’inizio preferire le prese d’aria dell’aria condizionata che virano verso il basso, verso le gambe e i piedi, in modo che l’aria fresca rimanga all’interno dell’auto e non fuoriesca verso l’alto, specie se c’è ancora qualche finestrino aperto.
Il fatto che il motore non debba fare eccessivi sforzi per far lavorare bene il compressore, significherà meno dispendio di energia, quindi di carburante e di conseguenza di uscite in denaro. Una cosa davvero fondamentale per risparmiare qualcosina visti i prezzi sempre a rialzo dei carburanti.