Autoscuole, da aprile cambio epocale | È passata la nuova legge, tutto diventa più facile
Tra le novità del 2024, una legge pensata appositamente per salvaguardare le autoscuole: snellire e facilitare il percorso per i lavoratori del settore.
Il 2024 si è presentato sin da subito come un anno saturo di novità da tanti punti di vista. Di sicuro per gli automobilisti e gli utenti della strada, in attesa dell’approvazione della tanto discussa riforma del Codice della Strada che dovrebbe essere prossima, ma non solo.
Anche se non tutti lo sanno, il 2024 è anche un anno interessante per le autoscuole e in particolare per chi volesse fare questo mestiere o aprirne una. Parliamo del cosiddetto Decreto salva-Autoscuole che nasce con la funzione di facilitare il percorso di abilitazione, per coloro che vorrebbero diventare istruttori e insegnanti di scuola guida.
Un Decreto che è già legge vera e propria, visto che è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale l’appena trascorso 22 marzo e che entrerà in vigore davvero entro qualche settimana, anzi potremmo dire una manciata di giorni, visto che parliamo del prossimo 6 aprile 2024.
Ma quali sono le novità che entreranno in vigore dal prossimo 6 aprile 2024 e che vale la pena di conoscere? Partiamo dal fatto che attualmente per diventare istruttore di autoscuola è necessario possedere i requisiti previsti dal Decreto n.17 del 26/1/2011 del MIT che modificato diventa Decreto n.30 dell’11/1/2014 del MIT.
Autoscuole: il nuovo Decreto legge in vigore da aprile
Quindi per divenire insegnante bisogna possedere la patente di tipo B, il requisito del diploma di scuola media superiore ma per diventare istruttore di autoscuola si necessita oltre al diploma, tutte le patenti fino alla D, fatta eccezione di quella di tipo A che non è una condizione imprescindibile se non si vuole insegnare a condurre un motoveicolo.
Dopo la verifica dei requisiti, agli aspiranti tocca un lungo corso di formazione. Terminato, naturalmente è previsto un esame per saggiare le competenze, diviso in più parti e se bocciati in una prova bisogna ripetere il percorso d’esame completamente daccapo. Con il Decreto salva-Autoscuole in vigore dal 6 aprile 2024 viene snellita la procedura e semplificato l’accesso alle professioni.
Semplificare il percorso di insegnanti e istruttori di guida
Viene infatti meno il requisito della patente D per l’istruttore. Il programma di formazione diventa molto più attuale e inclusivo (si prevedono ore di lezione relative al tema dei disturbi dell’apprendimento e tachigrafo e ADR). Prevista anche la possibilità di formazione a distanza per la parte teorica iniziale.
Anche la procedura di esame viene semplificata con un numero inferiore di domande, almeno 10 in meno rispetto al passato, e se bocciati ad una singola prova, cresce la validità delle altre superate. Un plauso al Decreto arriva dalle associazioni di categoria: un modo per incentivare una professione e un settore molto importante anche ai fini della sicurezza della circolazione.