Autostrade, allarme pedaggi: dal 1 Gennaio scatta l’aumento folle I Ti conviene prendere il treno o startene a casa
All’inizio del nuovo anno, dovrebbe scattare un ulteriore aumento per le tasche degli automobilisti italiani: il pedaggio autostradale costerà di più.
Le spese cui gli italiani andranno incontro durante questo lungo periodo di festività natalizie, sono davvero tantissime e anche abbastanza care. Tra tavola, regali, addobbi, ma soprattutto vacanze e viaggi, il bilancio economico ne risentirà sicuramente. Sono infatti milioni gli italiani che tra qualche giorno si metteranno in viaggio.
Viaggeranno attraverso tutte le regioni del nostro Paese, da nord a sud. E viaggiare in auto comporta naturalmente altri costi, non solo propriamente legati all’auto stessa ma anche e soprattutto all’autostrada, che ha un prezzo da pagare, alla fine della tratta.
E il nuovo anno sembra aprirsi con una novità che non renderà certamente felici conducenti e automobilisti, specie coloro che non viaggiano in auto solo in occasione delle vacanze, ma per tutti quelli che ogni giorno fanno chilometri e chilometri con la propria auto e i propri mezzi per lavoro.
Infatti a partire dal primo di gennaio scatterebbe un folle aumento del prezzo dei pedaggi in autostrada, che mette un po’ tutti in allarme. Forse la soluzione migliore, soprattutto per il portafoglio, sarà quella di prendere il treno o ancora meglio, starsene proprio a casa, a scanso di equivoci.
Allarme pedaggi in autostrada: scatta l’aumento da gennaio
Ma di che tipo di aumento si tratta? C’è davvero da preoccuparsi? Stando a quanto previsto dall’emendamento alla Manovra, tra l’altro presentato proprio di recente, in cui sono stati trattati temi relativi alle autostrade, alle concessioni e alle tariffe, all’interno della Legge di Bilancio 2025, l’incremento previsto dovrebbe essere intorno alla percentuale dell’1,8%.
Un aumento delle tariffe che dovrebbe essere uguale per tutte le società concessionarie, e che si allinea praticamente al tasso di inflazione per l’anno 2025, che quindi crea una sorta di bilanciamento tra le tariffe imposte per il pedaggio autostradale e l’andamento dei prezzi di qualsiasi bene sul mercato.
Cosa aspettarsi da questo aumento
È il Governo stesso a decidere dell’incremento delle tariffe, così come ha fatto in passato, ma quest’anno dovrebbe essere leggermente più contenuto comparandolo con quello dello scorso anno, un aumento di circa il 2,4%. L’incremento riguarda ugualmente tutte le società concessionarie che hanno raggiunto il termine di scadenza del proprio piano regolatorio.
Esse, non avendo ancora stabilito le tariffe dei pedaggi per i prossimi anni, avrebbero tempo fino alla fine del mese di dicembre, ma nella Legge di Bilancio, gli è stato concesso più tempo, almeno altri sei mesi, per farlo. In ogni caso si spera che questo aumento delle tariffe non svuoterà in modo importante le tasche dei conducenti italiani. Guardando alla percentuale, la differenza dovrebbe essere di qualche euro, ma sarebbe stato meglio tenerlo nel proprio portafoglio.