Autostrade, la sciabolata da 11.000€ che scatta dopo le 22:00 | A rischio soprattutto gli anziani, capita spesso
Sappiamo bene come fare qualche brava in strada possa essere sanzionata e punita anche in maniera severa, poiché si mette a repentaglio la vita di coloro che si trovano sulla stessa strada, specialmente quanto le mosse vietate sono fatte in autostrada. Se questa manovra viene fatta nelle ore notturne si va incontro a una multa salata, anche di 11.000 euro.
L’Italia è fornita di una rete autostradale che consente di raggiungere ogni destinazione nel minor tempo possibile. I limiti di velocità sulle autostrade si attestano sui 130 km/h.
Quello che non deve mai capitare in autostrada è imboccare l’autostrada stessa in contromano. Questa manovra è considerata una delle più gravi da compiere, e il motivo è presto detto: il pericolo di un frontale è molto alto.
Essere nella direzione opposta in autostrada è un qualcosa di gravissimo, perché può essere causa di una vera e propria strage. A volta ci si interroga sui motivi di questa disattenzione ed i motivi sono tanti: dall’età alle condizioni della strada o fisiche di chi è alla guida. Il tutto viene peggiorato dal calare della notte dove la multa aumenta ancora di più.
Nel caso remoto in cui ci si dovesse trovare in questa situazione, sarà necessario accostarsi il più possibile a bordo strada e segnalare il pericolo a tutti.
Il codice non ammette eccezioni
Il Codice della Strada punisce severamente chi commette questa grave infrazione in autostrada. Nell’articolo 176 è prevista l’ammenda da pagare che varia da un minimo di 2.046 euro a un massimo di 8.186 euro senza sconti. E questo vale per le ore diurne, ma le cose peggiorano se l’infrazione dovesse essere fatta dopo le 22, qui si parla veramente di una multa colossale.
Come molti sanno, le multe aumentano in caso di errore commesso nelle ore notturne. Nel caso specifico, la sanzione da pagare può arrivare a superare gli 11.000 euro.
Si perdono i punti
A prescindere se l’infrazione sia stata commessa di giorno o di notte, al trasgressore saranno tolti un minimo di 10 punti sulla patente nei casi meno gravi, fino ad arrivare alla revoca della patente stesse ed al fermo amministrativo del mezzo per 90 giorni.
Nel caso si dovesse compiere di nuovo una manovra simile in futuro (in gergo re-iterare) scatterà la definitiva confisca dell’auto, oltre alla multa salata da dover nuovamente pagare con ulteriori aggiunte che andranno otre agli 11.000 euro. Se la manovra dovesse aver causato feriti e morti, allora la situazione precipita e si finisce nel penale con anni di carcere da scontare.