Autostrade, ponte del 2 giugno impossibile guidare: la decisione è obbligata I Mai visto nulla di simile
Il ponte del 2 giugno, è davvero vicino e sarà nuovamente occasione per gli italiani di mettersi in viaggio lungo le principali autostrade.
Il ponte del 2 giugno è sempre più vicino e la voglia di prendersi qualche giorno di vacanza spinge inevitabilmente molti verso la partenza. Di certo guidare lungo alcuni tratti autostradali sarà impossibile, per via del traffico da bollino rosso in tutta la penisola, che specie durante questi ponti e weekend diventa davvero ingestibile, ma la decisione sarà quasi obbligata perché conviene cogliere la possibilità.
Le previsioni dei flussi autostradali già dal pomeriggio di giovedì 1 giugno danno possibilità di traffico e ingorghi, la situazione si farà più critica nella mattinata di venerdì 2 giugno e andrà via via migliorando, sciogliendosi, già nel pomeriggio. Tornerà un campanello di allarme traffico domenica 4 giugno, per il rientro.
Un’indagine di Federalberghi dimostra come tre turisti su quattro si metteranno in viaggio con la propria auto, mentre solo il 10,4% userà l’aereo e il 6,1% il treno. Quindi nonostante tutto, il prossimo ponte del 2 giugno è davvero una data molto attesa durante la quale gli italiani, per prendersi qualche giorno di relax, decidono comunque di mettersi in viaggio, e scelgono come meta proprio l’Italia e le sue bellezze.
La decisione del Ministero dei Trasporti e delle Infrastrutture per il ponte
Saranno 15 milioni gli italiani in viaggio durante questo ponte e per il 94% l’Italia sarà la meta. Confermato quindi come il turismo anche interno, non solo quello proveniente dall’estero, che riempie le nostre città e le strutture ricettive, sia un settore forte, di grande peso.
Proprio per via di questi grandi flussi, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha decretato il blocco dei mezzi pesanti con una massa complessiva superiore a 7,5 tonnellate, in vigore venerdì 2 giugno dalle 7:00 alle 22:00 e domenica 4 giugno dalle 7:00 alle 22:00. Ci saranno alcune eccezioni e deroghe, come per veicoli di soccorso o delle Forze dell’Ordine, delle Isole Maggiori o provenienti e diretti verso l’estero.
L’indagine di Federalberghi sul ponte del 2 giugno
Molto interessante l’indagine di Federalberghi sul ponte del 2 giugno, che mette in luce anche altre caratteristiche, per esempio, il tipo di alloggio scelto, con il 28% che si recherà a casa di parenti o amici, il 23,9% presso hotel, il 22,2% presso b&b, verso case di proprietà con il 12,4% e residence solo il 3,9%.
Ma nell’indagine c’è anche una fetta di popolazione che in vacanza non ci va, il 45,3%, non proprio piccola. Tra gli intervistati, i motivi ricorrenti del mancato relax, sono di natura economica, familiare o di salute. Il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca ha dichiarato che la volontà è quella di ridurre quella percentuale e raggiungere un obiettivo, quello di far sì che un viaggio o una vacanza sia alla portata di tutti i concittadini.