Autostrade, scatta in tutta Italia l’aumento del pedaggio ma qui no | Tariffe stabili per altri 10 anni
In Italia è ormai arrivato l’aumento dei pedaggi autostradali, ma sembra che ci sia un posto in cui questo non è avvenuto. Per 10 anni non vi saranno cambiamenti.
Siamo ormai abituati a un continuo aumento dei prezzi di qualsiasi tipologie di bene. Aumenta il prezzo dei generi alimentari, quello dei carburanti, dell’energia elettrica, a questa tendenza, poteva mai sottrarsi il pedaggio delle autostrade? Ovviamente la risposta è no.
Le autostrade sono le uniche strade a pagamento del sistema italiano. Gli automobilisti sanno bene che, quando si immettono in autostrada trovano un casello di ingresso in cui ritirare un biglietto per poi pagare il pedaggio all’uscita. Un funzionamento molto semplice.
Nel caso in cui ci si dimentichi di ritirare il biglietto all’ingresso è importante comunicarlo allo sportello di uscita per evitare di dover pagare tutta l’autostrada, con una spesa non di poco conto. Il rialzo dei prezzi dell’autostrada era immaginabile, ovviamente e fa storcere il naso agli automobilisti, in particolare coloro che percorrono l’autostrada tutti i giorni.
Insomma, per i pendolari, la vita si inasprisce ulteriormente, ma ci sarebbe un’eccezione, c’è una zona d’Italia in cui il rialzo non è previsto. Ecco dove si trova.
Un’eccezione molto gradita
La notizia che ci sia un posto dove almeno il costo delle autostrade è rimasto invariato, fa comunque piacere, evidentemente qualcosa si può ancora fare per salvare l’Italia dalla profonda crisi economica. Ebbene in Abruzzo le tariffe autostradali sono rimaste invariate, per la felicità di coloro che percorrono tali tratti ogni giorno.
Secondo ciò che ha dichiarato Umberto D’Annuntiis, sottosegretario alla presidenza della giunta regionale sulla linea A24 e A25 i prezzi rimarranno invariati per altri 10 anni. Un vero e proprio regalo che la regione fa ai suoi cittadini. Questo è stato reso possibile da un lungo lavoro svolto in questi anni.
Il risultato di un costante lavoro
L’aumento che ha interessato le tratte autostradali dell’Italia intera è del 2,3% e risponde a dei piani economici – finanziari ben delineati. Sulle autostrade A24 e A25 questo non avverrà per via del lavoro fatto insieme al governo per andare a risolvere il contenzioso con il concessionario.
Su tale tratta autostradale, non solo non vi saranno rincari, ma sono previsti, nei prossimi anni degli interventi di manutenzione importanti. Una vittoria per la regione intera e per gli automobilisti costretti a percorrere tale strada ogni giorno.