Autovelox: arriva il trucco della foglia | Così i furbetti schivano le multe per eccesso di velocità
Anche tra gli automobilisti non mancano di certo i furbetti che inventerebbero di tutto pur di sottrarsi a autovelox e controlli su strada.
Per sottrarsi a multe, controlli su strada e sanzioni, spesso automobilisti e conducenti di mezzi, quelli più furbetti, ne pensano una più del diavolo per mettere in scena qualcosa che possa salvarli da questi incontri con la legge. Lo fanno perché magari hanno commesso un’infrazione o perché pensano di farlo.
Il rispetto del Codice della Strada nel nostro Paese, ma anche al di fuori dei confini nazionali, è fondamentale non solo per mantenere un certo tasso di sicurezza a bordo ma soprattutto per evitare pesanti multe e sanzioni severe, che potrebbero in alcuni casi più gravi costare proprio la sospensione della patente.
È il caso di un automobilista che tentava fare il furbetto e che è stato sorpreso dagli agenti accertatori nel tentativo di coprire la targa con delle foglie, con l’intenzione di sottrarsi all’azione dell’autovelox e al suo rilevamento. Tutto questo avviene lontano dal nostro Paese.
Ci troviamo nel Surrey e gli agenti accertatori sono quelli del Vanguard Road Safety Team. L’automobilista che pensava di sfuggire all’autovelox con metodo poco ortodosso era stato responsabile di un’infrazione delle norme della strada perché colto dagli agenti nella violazione del limite di velocità in autostrada.
I furbetti dell’autovelox e il trucco della foglia
Ma non finisce di certo così, perché nel momento in cui gli agenti si sono spostati in direzione della targa per raccogliere dati e informazioni sul veicolo, hanno trovato una sorpresa. L’automobilista aveva parzialmente coperto la targa della sua auto, una Toyota Corolla, con delle foglie, non solo quella posteriore ma anche quella anteriore.
A essere celate dal fogliame erano le ultime lettere delle targhe, al fine di tentare di evitare il rilevamento da parte dell’autovelox: una bella e autunnale foglia marrone incollata sull’ultima lettera della targa con del nastro biadesivo. L’ automobilista artista voleva così anche nascondere la sua piccola opera d’arte in modo che, visto che lo scotch nemmeno si notava, sembrasse una copertura avvenuta accidentalmente, mentre viaggiava.
Il tentativo finito male e l’importanza della targa leggibile
Ma il comportamento sorpreso e accertato dagli agenti è stato sanzionato. L’automobilista ha infatti ricevuto un avviso di sanzione fissa o FPN, si chiama così, e un verbale di infrazione stradale, proprio per aver occultato la targa e precedentemente aver infranto i limiti di velocità.
Sappiamo bene quanto un comportamento del genere, in Italia, in base a quanto prescritto nel Codice della Strada, sia lo stesso e ugualmente punibile con multe e sanzioni. La targa è un elemento chiave nell’anagrafica e nell’identificazione del veicolo e del conducente. È infatti l’articolo 102 del CdS che stabilisce che “chiunque circola con targa non chiaramente e integralmente leggibile è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da 42 a 173 euro”.