Autovelox, come scoprire se hai preso la multa? C’è una sola cosa che puoi fare I Ti togli l’ansia
Le multe da autovelox rappresentano sempre un’incognita problematica per gli automobilisti, cosa fare in caso di dubbio su un’infrazione.
La violazione delle regole del Codice della Strada, dunque le infrazioni commesse dal conducente sono oggetto di contestazione immediata in tal modo da poter ricorrere e difendersi dal reato contestato nel più breve tempo possibile, senza magari dover ripiegare su azioni legali e tribunali.
Esistono però delle eccezioni, come nel caso delle multe da autovelox a discapito dell’automobilista, disseminati lungo tutte le arterie autostradali e extraurbani principali. Esistono casi limite, su tutte le altre strade, in cui l’immediatezza della contestazione può essere bypassata da un decreto del Prefetto (riportato nel verbale) che autorizza le Forze dell’Ordine a procedere alla verifica dell’infrazione successivamente.
Con riferimento particolare alle multe da autovelox a discapito dell’automobilista, dopo l’infrazione, i fotogrammi o i video, nel caso di autovelox di ultima generazione, vengono recuperati dagli uffici dell’agente accertatore. Dopo di che si avvia un’iter burocratico interno che rimane segreto per l’automobilista, anche se richiede informazioni, che ha commesso l’infrazione fino all’emanazione dell’atto definitivo.
Il conducente non può accedere agli atti prima della notifica
Dunque richiedere l’accesso agli atti amministrativi presso la Polizia Stradale, Municipale o presso i Carabinieri, non darebbe esito positivo all’automobilista che ne fa richiesta, fino a quando la multa non viene redatta, compilata, spedita e notificata al cittadino, attraverso una raccomandata postale o con la notifica a mano della Polizia Municipale, con un verbale. Solo allora si saprà se si è stati multati con l’autovelox.
La legge prescrive che la multa da autovelox e quindi il verbale di infrazione del Codice della Strada, deve essere inoltrata e spedita al cittadino dall’ufficio accertatore, entro 90 giorni dall’infrazione. I tempi quindi saranno così descritti, la raccomandata arriva al destinatario proprietario della vettura, al suo indirizzo di residenza entro 90/100 giorni (compreso il tempo di notifica).
Come fare per sapere se si è stati multati
Solo facendo un calcolo sommario, diciamo attendendo 100 giorni circa dall’infrazione che mette dubbi, il cittadino potrà immaginare se è stato multato o meno, perché una volta decorso questo tempo è difficile che gli venga notificata una multa. Se dovesse accadere una cosa del genere, il verbale e quindi la multa si rivelerebbe illegittima e contestabile attraverso ricorso al Prefetto, gratuitamente, entro 60 giorni dal ricevimento, oppure al Giudice di Pace, entro 30 giorni.
Per chi usufruisce di noleggio o leasing, la tempistica è leggermente più lunga poiché il verbale della multa in questione verrà recapitato dapprima alla società proprietaria del veicolo che a sua volta informerà e notificherà al cliente trasgressore il verbale in questione.