Autovelox, è ufficiale: fanno cilecca, ma ci vedono benissimo | Apparecchi impazziti fanno una strage di multe
Anche se strumenti di rilevamento dotati di eccellente precisione, gli autovelox possono fallire e cadere in qualche errore a danno degli automobilisti.
I cari e tanto temuti autovelox, che si trovano in ogni dove, quando ben funzionanti e omologati a regola, sono strumenti sicuramente molto utili in fatto di controllo e anche di prevenzione sulle strade al fine di scongiurare pericoli e incidenti e per incrementare quindi il tasso di sicurezza della circolazione.
Ma non bisogna affatto pensare che questi strumenti di controllo e rilevamento della velocità siano infallibili perché non è così. Non è così proprio per loro natura, si tratta di macchine e strumentazioni che possono per questo motivo fallire e sbagliare, a causa di qualsiasi evenienza, anche un piccolo di difetto, un guasto o una misurazione alterata da qualche fattore.
È quanto accaduto in Svizzera, dove la polizia ha verificato una falla nel sistema di telerilevamento della velocità degli automobilisti, quindi un errore da parte dell’autovelox, sembrerebbe a causa di un difetto, che però ha significato una copiosa quantità di multe per i conducenti.
Protagonisti sono gli autovelox della capitale svizzera, di Berna, che sembrerebbero essere, come afferma la stessa polizia svizzera, al centro di un errore: gli strumenti avrebbero provocato l’emissione di almeno 10.000 multe errate ovviamente, nel giro di poco più di un mese.
Autovelox: non sempre sono infallibili
Si tratterebbe di quattro autovelox che avendo accumulato nel giro di troppo poco tempo tantissime infrazioni, hanno insospettito la stessa polizia che ha eseguito delle verifiche. Un numero di infrazioni inerenti al superamento dei limiti di velocità troppo frequente nelle sole quattro località dove erano rispettivamente posizionati i quattro autovelox e dove le telecamere della strumentazione impiegavano una particolare configurazione di 2,2 metri.
Inoltre succedeva poi, come dichiarato dai vigili urbani, che molti automobilisti che avevano ricevuto la multa, si facessero avanti per chiedere spiegazioni. Quindi tutte queste ragioni sono state motivo di sospetto che hanno indotto le autorità a chiedere un controllo ufficiale per i quattro autovelox all’Istituto Federale di Metrologia, che infatti ha scoperto che le velocità misurate erano troppo elevate. Probabilmente colpa di un errore al software ma possiamo dire, anche se con un po’ di ritardo subito individuato.
Troppe multe in un solo mese, il sospetto dell’errore
Per fortuna solo questi quattro autovelox utilizzavano quel tipo di configurazione, infatti sono gli unici coinvolti nell’errore. Tempestivamente la polizia svizzera ha comunicato la notizia anche agli interessati, tutti quegli automobilisti vittime delle multe emesse dall’autovelox impazzito. Secondo le dichiarazioni della polizia di Berna, sul suo sito web, chi è stato ingiustamente colpito dall’azione sanzionatoria dell’autovelox verrà rimborsato.
“In totale, tra il 12 settembre 2023 e il 19 ottobre 2023 sono state registrate 9.604 misurazioni errate. Tutti gli interessati riceveranno una lettera nei prossimi giorni e circa 6.000 multe pagate saranno rimborsate“. Questo è quanto le autorità hanno previsto per la tutela degli automobilisti.