Batteria auto: il trucco dei meccanici per proteggerla dal caldo e farla durare di più I È sempre più importante saperlo
Siamo testimoni di un cambiamento radicale nelle abitudini dei guidatori, un fenomeno che sta prendendo sempre più piede nel panorama automobilistico.
Le auto elettriche, oggi, sono una conferma più che piacevole di questa trasformazione. Le principali case automobilistiche hanno inserito nel loro business plan la transizione completa verso veicoli elettrici. Entro il 2035, in Europa, non sarà più possibile vendere automobili con motori endotermici, di conseguenza le aziende automobilistiche stanno iniziando a guardare oltre la normativa vigente, concentrando i propri sforzi nello sviluppo di tecnologie all’avanguardia per motori elettrici e batterie ad alta autonomia.
Parallelamente, gli acquirenti stanno spostando i loro risparmi verso l’acquisto di automobili a emissioni zero, che, sebbene attualmente più costose, sono rispettose dell’ambiente e, nel lungo termine, risultano più convenienti in termini di manutenzione e consumi.
Ovviamente, le batterie che alimentano i potenti motori elettrici rimangono al centro dell’attenzione, non solo per l’autonomia e la velocità di ricarica, ma anche per la loro sensibilità ai cambiamenti climatici.
In questo periodo caratterizzato da intense ondate di calore, gli esperti ci suggeriscono alcune semplici modifiche per garantire che la batteria e l’autonomia delle auto elettriche siano ottimizzate.
Un consiglio pratico è parcheggiare all’ombra, in modo da mantenere il veicolo fresco e proteggere la batteria dall’eccessivo surriscaldamento. Allo stesso stregua dei telefoni cellulari, se si ricarica a lungo una vettura elettrica, la batteria può surriscaldarsi e, in un clima torrido, ciò potrebbe causare danni significativi. È importante ricordare che le batterie subiscono naturalmente un degrado nel tempo e che la temperatura più elevata può accelerare questo processo.
Un suggerimento generale per i guidatori di auto elettriche è quello di mantenere i livelli di carica della batteria tra il 20% e l’80%. Questo approccio garantisce una migliore salute della batteria e non costringe a una ricarica completa ad ogni collegamento.
Durante i viaggi, inoltre, i conducenti possono far fare il salto di qualità in termini di durata alla loro batteria, attivando la modalità Eco. Questa impostazione consente di conservare la carica dell’auto, focalizzando l’energia su quei componenti che ne hanno più bisogno.
Adottando queste semplici pratiche, i conducenti possono contribuire a preservare la durata e l’efficienza delle batterie delle auto elettriche. È importante comprendere che la transizione verso veicoli elettrici non si limita alla scelta del modello, ma richiede anche un impegno costante per ottimizzare le prestazioni e la longevità delle batterie. Aumentando la consapevolezza su questi aspetti, i guidatori possono contribuire in modo significativo alla diffusione delle auto elettriche come opzione di trasporto sostenibile.