Caro benzina, in estate consumerai il 10% in più di carburante I Non puoi farci nulla, succede a tutti
In vista dell’arrivo dell’estate e delle sue temperature torride, utilizzare nel migliore dei modi l’aria condizionata è davvero importante.
Gli avvertimenti e i consigli sul giusto utilizzo del climatizzatore in auto e i piccoli accorgimenti da seguire per non incorrere in consumi di carburante eccessivo, sono utili soprattutto in questi mesi, in cui il caldo sta già facendo sentire i suoi primi effetti e che nelle prossime settimane si farà più torrido.
Sappiamo bene quanto sia insopportabile, specie nell’abitacolo di una macchina, la calura nel pieno della stagione estiva, e si sa come il climatizzatore diventi l’unico alleato, sia nei tragitti brevi che soprattutto nei viaggi più lunghi. Usare correttamente l’aria condizionata in macchina, soprattutto metterla in funzione e spegnerla al momento giusto può far risparmiare davvero tanto in termini di consumo di carburante e di conseguenza di denaro, parliamo almeno di una percentuale di recupero del 10%.
Spesso capita che quando il caldo si fa insostenibile o dopo aver lasciato la vettura sotto il sole cocente, si accede all’abitacolo che scotta, la prima cosa che d’istinto l’automobilista fa, è quella di mettere in funzione l’aria condizionata al massimo, regolando la temperatura al massimo del freddo e alla velocità più alta di areazione delle ventole, perché così pensa di raffreddare più velocemente e efficacemente l’abitacolo.
Usare correttamente l’aria condizionata in estate
Nulla di più errato se si vuole risparmiare carburante e denaro. È davvero ovvio come se si intende raffreddare in brevissimo tempo un’area non proprio piccola, alla massima velocità, lo sforzo del climatizzatore è maggiore così come l’impiego di energia che non è altro che carburante e nelle tasche dell’automobilista denaro in meno.
E lo spreco di carburante aumenta proprio in questi casi secondo i professionisti del settore, proprio quando appena si entra in auto e la si vuole raffreddare, si mette in funzione alla massima velocità e non gradualmente l’aria condizionata, questo accade soprattutto nei percorsi brevi, che al contrario di quanto si pensi rappresentano quelli in cui si spende di più in termini di sprechi causati dall’incauto uso del climatizzatore.
Evitare sprechi di carburante e quindi di denaro
Infatti durante viaggi più lunghi è più probabile che non si tenga continuamente accesa l’aria condizionata, perché magari dopo un po’ di tempo l’abitacolo dell’auto si stabilizza a una temperatura confortevole e non c’è più bisogno di tenerla accesa, questo significa meno consumo di carburante.
Piccoli accorgimenti, come sappiamo possono aiutare, per esempio abbassare i finestrini prima di entrare nella macchina che magari è rimasta a lungo sotto il sole, preferibilmente lungo tragitti urbani molto brevi, perché il finestrino aperto può far perdere punti nelle prestazioni aerodinamiche dell’auto specie a velocità più elevate o in autostrada e potrebbe invertire l’effetto desiderato, con un consumo più elevato di carburante