Benzina, dietrofront sul bonus: è fermo tutto dal 15 marzo | Addio ai 200€ promessi
Il costo del rifornimento all’auto, in Italia, è in costante aumento, specialmente quello della benzina e molti sono in attesa del rinnovo del bonus.
Per gli automobilisti italiani dover fare i conti con certi costi è ormai una prassi. Pensiamo a quelli del carburante, tra picchi stellari, discese lente ma poco costanti, sono da tempo abituati a spendere grosse cifre per fare rifornimento alle proprie auto, e viaggiare a volte diventa così proprio un lusso.
Un lusso di cui però non si può fare a meno visto che la mobilità su quattro ruote, almeno nel nostro Paese, per conformazione e abitudini, è vitale. Naturalmente l’oscillazione del costo dei carburanti è sottoposto a una serie di fattori per certi versi incontrollabili.
Pensiamo a quanto il prezzo di benzina e diesel sia suscettibile al contesto e agli eventi geopolitici internazionali e a quanto in questo momento la situazione sia più tesa che mai: non parliamo più solamente del grave conflitto che tra Russia e Ucraina ma anche all’acuirsi della situazione in Medio Oriente.
Poi nel quadro già tragico, si inseriscono delle dinamiche proprie del settore petrolifero, i tagli di produzione di petrolio dell’Opec+, del costo del Brent, che ha ormai superato i 90 dollari al barile, che rispetto al mese scorso è salito di +9 dollari, e tanto altro ancora.
Costo carburanti: il prezzo della benzina alle stelle
Come effetto tangibile rivela un aumento dei costi alla pompa di benzina. È lo stesso Osservatorio prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy a constatare un aumento massimo del prezzo dei carburanti da almeno sei mesi. Parliamo per esempio della situazione che riguarda la benzina, che ormai anche nella modalità self service ha sfiorato i 2 euro al litro.
Un prezzo in crescita rispetto alle più recenti rilevazioni che erano più giù di una manciata di centesimi. Per adesso quello che sembra rimanere più stabile è il prezzo del diesel, sia modalità servito che self-service, rispettivamente intorno agli 1,954 euro/l e 1,813 euro/l.
Bonus carburanti: in attesa di un rinnovo
Di fronte a tutto questo, per molti contribuenti italiani automuniti, si era palesato il sostegno di un bonus carburante, se ricordiamo per coloro che già possedevano la social card “Dedicata a te”, per affrontare queste spese in crescita. Il sostegno però è ormai scaduto dal 15 marzo scorso e si è ancora in attesa di un rinnovo. Fino a quella data infatti prevedeva anche sconti con alcune stazioni di rifornimento.
Si attende dunque un rinnovo o comunque la sottoscrizione di un nuovo accordo tra Governo e compagnie petrolifere. Accordo che potrebbe trovare una florida base nel piano di investimento da 600 milioni di euro stanziati nella Legge di Bilancio per incentivare misure di sostegno.