Bollo auto, automobilisti disperati: rischiano la radiazione I Se ritardi il pagamento l’auto non può circolare a vita
È la tassa più odiata dagli automobilisti, dimenticare di pagare il bollo auto può avere conseguenze davvero pesanti.
È una tassa molto odiata dagli automobilisti, vorrebbero non esistesse, ma purtroppo c’è e rappresenta anche un onere da pagare regolarmente, parliamo del tanto discusso bollo auto, la tassa regionale di possesso della vettura immatricolata nell’Archivio Nazionale dei Veicoli del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Ha cadenza regolare perché ogni anno deve essere corrisposta dal proprietario dell’auto, tra l’altro in anticipo per l’anno successivo. L’aspetto che più scatena le polemiche è che il bollo auto non è una tassa relativa alla circolazione del mezzo ma solo alla proprietà, possedere l’auto costa.
Il caso eccezionale in cui la tassa non è applicata è quella delle auto d’epoca, che hanno più di 30 anni. Per le auto storiche che hanno tra i 20 e i 29 anni e che quindi sono in possesso del certificato di rilevanza storica, c’è uno sgravio del 50%. Qualche tempo fa, come ben ricordiamo circolava anche l’ipotesi di eliminare il superbollo. Ma di fronte alla realtà, quali sono i rischi che gli automobilisti corrono se sorpresi durante un controllo con il bollo auto in scadenza o scaduto?
Mancato pagamento del bollo, i rischi
La tolleranza prevista prima della scadenza prevista per il pagamento del bollo è di un mese e per le auto di nuova immatricolazione, la tassa dovrà essere pagata entro il mese in cui è stata immatricolata. Se si va oltre la data di scadenza, c’è sempre tempo per adempiere all’onere, pagando la somma prevista più una mora. Se il ritardo di pagamento è tra i 30 e i 90 giorni, si prevede rispetto alla somma iniziale l’1,67% in più di interessi della mora e sanzione.
Ma se la scadenza dovesse aver superato il tempo di un anno, l’interesse della sola mora salirebbe allo 0,5% e quello della sanzione al 30%. Ma non è sempre così facile. Spesso quando le cose si fanno più pesanti, lo diventano anche i rischi in cui si incorre se non si continua a pagare il bollo.
Termini di scadenza e pericolo di radiazione dal PRA
Per prima cosa la Regione invierà un avviso di pagamento, dopo aver verificato l’inadempienza. Il massimo del ritardo contemplato è di tre anni dopo dei quali l’avviso è automatico e diviene un atto registrato dall’Agenzia delle Entrate che aprirà una notifica esattoriale, che se non onorata entro 60 giorni farà scattare un fermo amministrativo dell’auto.
Il veicolo interessato non potrà più circolare. Se si imperversa nel comportamento illecito le cose potrebbero farsi ancora più gravi. Si potrebbe incorrere nel rischio di radiazione del veicolo dal PRA Pubblico Registro Automobilistico. L’auto per tornare a circolare dovrà essere immatricolata di nuovo e il proprietario dovrà pagare tutti i bolli fino ad allora evitati.