Bollo auto, da Dicembre si paga a seconda della targa: è puoi perfino avere l’esenzione
Questa volta vi faremo conoscere una particolare categoria che è totalmente esente dal pagamento del tanto odiato bollo auto: ecco le caratteristiche.
Il bollo auto rappresenta una delle tasse che conosciamo fin troppo bene. Chi possiede un mezzo deve farne i conti anno dopo anno, con questa imposta che può variare all’aumentare dell’età del mezzo. Certo, ci sono tasse meno visibili o più facili da dimenticare, ma il bollo non perdona nessuno e nessuno perdona lui.
Tra scadenze, importi che variano a seconda della cilindrata o delle emissioni, e non sorprende che spesso sia considerato un “peso” da molti automobilisti. La norma sul bollo auto ha subito diverse modifiche, con l’introduzione di agevolazioni e sconti per alcune categorie di veicoli.
Alla fine tutti, essendo a conoscenza, cerchiamo di trovare il modo di rendere meno “pesante” questa tassa. Tuttavia, tra leggi regionali, cambiamenti delle normative nazionali e mille altri dettagli, il sistema è diventato più complicato.
Il discorso sul bollo, però, non si ferma al singolo automobilista. C’è un impatto molto più ampio che vede l’intervento del bilancio delle Regioni, visto che i soldi del bollo servono a coprire diverse spese pubbliche per entità disparate. Per questo, ogni esenzione o riduzione ha un peso economico non da poco per le casse regionali.
Come potersi liberare
La possibilità di poter “liberare” dal pagamento alcune categorie può sembrare vantaggiosa, ma bisogna anche pensare a cosa comporta sul lungo periodo. Tra le varie categorie, ne spicca una che per legge è totalmente esente dal pagamento del bollo auto.
Il Decreto porta la firma del Presidente della Repubblica del 5 febbraio 1953, numero 39, e chiarisce alcuni dettagli importanti sull’esenzione del bollo per determinati veicoli. Stiamo quindi parlando di auto che non pagano proprio nulla. Stiamo parlando proprio dei mezzi legati alla Presidenza della Repubblica, ma anche i mezzi dei corpi armati o di emergenza.
La targa esente
Tranquilli, a meno che abitiate in una zona di ambasciate non stiamo parlando dell’auto del vostro vicino, ma di veicoli che svolgono funzioni di rilevanza pubblica. Questo viene fatto come se fosse un riconoscimento, un modo per alleggerire i costi a chi lavora in situazioni particolari.
Insieme alle auto della Presidenza, troviamo anche i veicoli dei corpi diplomatici. Chi lavora nel mondo delle relazioni internazionali può contare sull’esenzione del bollo. L’idea è quella di facilitare chi si muove, senza costringerlo a fare i conti con la burocrazia più pesante. Non è certo un’agevolazione nata per caso; risponde all’idea del rispetto dell’interesse collettivo, con un occhio di riguardo per le esigenze.