Bollo moto, lo paghi la meta: la fantastica notizia dopo tanti rincari I Un assist ai proprietari delle due ruote
Se sei un appassionato di moto, sai bene che i costi associati alla proprietà di una moto possono essere elevati. Tra le spese più onerose, c’è sicuramente il bollo, la tassa regionale che ogni anno devi pagare per poter circolare sulla strada. Tuttavia, se hai una moto d’epoca o storica, potresti avere una buona notizia: potresti non dover pagare il bollo o potresti beneficiare di una riduzione significativa.
Ma cosa si intende esattamente per moto d’epoca o storica? Secondo l’articolo 60 comma 2 del Codice della Strada, le moto d’epoca sono i ciclomotori e i motoveicoli cancellati dal PRA perché non più adeguati nei requisiti, nei dispositivi e negli equipaggiamenti alle vigenti prescrizioni stabilite per l’ammissione alla circolazione, ma che risultano comunque conservati in musei o in spazi pubblici e privati, ai fini della salvaguardia delle originarie caratteristiche tecniche specifiche della casa costruttrice.
Questi veicoli sono iscritti in un apposito elenco presso il Centro storico del Dipartimento per i trasporti terrestri. La circolazione su strada delle moto d’epoca può essere consentita soltanto in occasione di apposite manifestazioni o raduni autorizzati, limitatamente nell’ambito della località e degli itinerari di svolgimento di tali eventi, dietro speciale permesso rilasciato dal locale ufficio della Motorizzazione.
Per quanto riguarda le moto storiche, invece, sono quei veicoli costruiti da almeno 20 anni, di cui risulti l’iscrizione in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI. A differenza delle moto d’epoca, quelle storiche possono circolare regolarmente su strada purché posseggano i requisiti previsti per questo genere di veicoli, determinati dal regolamento del codice.
“Moto d’epoca e storiche: esenzioni e riduzioni del bollo”
Se possiedi una moto d’epoca, non devi pagare il bollo perché il veicolo non è iscritto al PRA e di fatto non circola. Se invece hai una moto storica, puoi essere esentato dal pagamento del bollo se il veicolo ha più di 30 anni di anzianità. Se la moto ha da 20 a 29 anni, devi corrispondere soltanto il 50% della tassa automobilistica, purché risulti in possesso del certificato di rilevanza storica rilasciato dai registri ASI, Storico Lancia, Italiano FIAT, Italiano Alfa Romeo e Storico FMI.
È importante sottolineare che alcune regioni potrebbero applicare disposizioni differenti da quelle previste dalla legge nazionale, quindi è sempre consigliabile verificare le disposizioni regionali prima di effettuare il pagamento del bollo.
“Esenzioni e riduzioni del bollo per categorie speciali di persone e veicoli in Italia”
Inoltre, ci sono altre categorie di persone e di veicoli che possono usufruire dell’esenzione del bollo o di una riduzione significativa. Ad esempio, le persone con disabilità dichiarata grave ai sensi della legge 104/92 per ridotte o impedite capacità motorie o con disabilità psichica o mentale, oppure invalidi pluriamputati, possono beneficiare dell’esenzione limitatamente a un solo veicolo. Inoltre, i veicoli e i motoveicoli ultratrentennali non adibiti a uso professionale e iscritti negli appositi registri possono essere esenti dal pagamento del bollo.
In conclusione, se possiedi una moto d’epoca o storica, potresti beneficiare di agevolazioni sul pagamento del bollo. Tuttavia, è importante verificare le disposizioni regionali e i requisiti necessari per ottenere l’esenzione o la riduzione della tassa. In ogni caso, se sei un appassionato di moto, non perdere l’occasione di prenderti cura del tuo veicolo e di godere dei piaceri della guida su strade aperte e panoramiche.