Caro benzina, ci avevano assicurato che coon l’elettrico si risparmiava | La ricarica oggi costa quanto un pieno
Sembra che ai cari automobilisti convenga abbandonare l’auto e scegliere i mezzi pubblici. Anche l’elettricità ha un costo maggiore del 70%.
Il caro benzina è un argomento che da mesi e mesi continua ad invadere le cronache italiane. Il diesel costa tanto, della benzina non ne parliamo nemmeno e sembrava che in effetti, le auto elettriche potessero essere la soluzione. Un pieno ha oggi un costo non indifferente, un po’ meglio va per chi provvede a una ricarica completa, ma attualmente il “meglio”, non è ai livelli che ci si aspetterebbe.
Insomma a denunciare questa situazione sarebbe stata la Federcarrozzieri. Il prezzo del petrolio scende, ma quello della benzina continua a salire. Sembra proprio che lo stesso destino spetta anche all’energia elettrica.
Numeri alla mano sembra che i pacchetti e gli abbonamenti siano in netto aumento. Ad avere la peggio sembra che siano gli abbonamenti con i prezzi che aumentano in maniera esponenziale e che colpisce tutti gli automobilisti.
Il vero problema di tutto questo è che purtroppo, gli aumenti a cui si sta assistendo non sono affatto giustificati. Insomma, i prezzi aumentano, ma il motivo, attualmente, ancora non è chiaro.
Una ricarica ti costa caro
Ovviamente non è nostra intenzione mettere i bastoni tra le ruote a quanti decidono di acquistare un’auto elettrica, ma piuttosto offrire dei dati di fatto. La ricarica delle auto elettriche è sempre più cara, purtroppo questa è la verità dei fatti, anche se cerchiamo i non pensarci. Quindi dopo aver parlato in lungo e in largo del caro benzina, adesso si parla anche di quello dell’energia elettrica.
L’andamento delle tariffe è stato al rialzo e la scelta peggiore sembra sia di chi ha deciso di scegliere un abbonamento o un pacchetto mensile. Per tutti loro l’aumento ha sfiorato il 70%. Questo sarebbe stato esplicato attraverso le tariffe che sono state più volte modificate.
Federcarrozieri dalla parte degli automobilisti
La denuncia a riguardo sembra sia arrivata proprio da Federcarrozieri che indica come la tariffa a consumo presso quelle che sono note come isole digitali sia in netto aumento passando da 0,56 euro al kWh a 0,65 euro.
Migliori notizie arriverebbero dalle società di fornitura dell’energia elettrica straniera. Da parte loro, il costo della ricarica elettrica sembrerebbe essere minore. Ad esempio Tesla ha tagliato i costi con una riduzione del 7%.