Caro carburante, due buone notizie per gli automobilisti italiani I Corri a fare il pieno, duerà per poco
Scopri due fantastiche notizie per gli automobilisti italiani. Approfitta ora e corri a fare il pieno di carburante, l’occasione dura per poco.
Grandi notizie per gli automobilisti italiani. Sembra che il vento stia finalmente cambiando alla pompa di distibutore. I prezzi del carburante stanno mostrando una tendenza al ribasso, portando sollievo alle tasche dei guidatori di tutta Italia.
Questa improvvisa diminuzione arriva come una piacevole sorpresa per coloro che hanno dovuto fare i conti con costi elevati per il carburante negli ultimi tempi. Tuttavia, sii pronto a cogliere l’opportunità al volo, perché non possiamo essere certi di quanto durerà questa situazione vantaggiosa.
Nell’articolo seguente, ti terremo informato sugli sviluppi riguardanti i prezzi del carburante. Quindi, corri a fare il pieno finché puoi, perché l’occasione potrebbe essere limitata nel tempo.
Opportunità alle pompe: prezzi del carburante in diminuzione
I prezzi del carburante hanno finalmente preso una svolta positiva. Dopo un periodo di costi elevati alle stelle, ora è il momento perfetto per approfittare delle pompe più convenienti. Nel primo semestre del 2023, i consumi petroliferi italiani hanno registrato una notevole crescita, guidata soprattutto dal trasporto privato e aereo, che hanno superato di oltre 600 mila tonnellate i consumi dello stesso periodo dell’anno precedente.
Nonostante il rallentamento di alcuni settori, i servizi stanno trainando l’economia, con impatti positivi sulla mobilità, soprattutto stradale ed aerea. Il prezzo medio al consumo del gasolio è sceso di 13 centesimi al litro rispetto all’anno precedente, regalando agli automobilisti italiani un risparmio di 10 euro per un pieno da 50 litri. Queste informazioni provengono da una nota dell’Unem – Unione energie per la mobilità – e hanno anche contribuito a un gettito fiscale teorico di 18,6 miliardi di euro nel primo semestre, con un aumento di 2,9 miliardi rispetto all’anno scorso, caratterizzato da riduzioni di accise a partire dal 22 marzo 2022. Un incoraggiante sviluppo per i guidatori italiani che potranno beneficiare di prezzi più vantaggiosi alle pompe.
Nuovi interventi al ribasso dei prezzi carburante: Eni e Q8 abbassano di 1 centesimo
Secondo Quotidiano Energia, Eni e Q8 hanno recentemente effettuato tagli di 1 centesimo sui prezzi raccomandati dei carburanti. Tuttavia, i riflessi di queste modifiche non si riflettono ancora nelle medie nazionali dei prezzi alla pompa, che rimangono sostanzialmente stabili. Analizzando i dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mimit, aggiornati alle 8 del 18 luglio, il prezzo medio della benzina self-service si mantiene a 1,865 euro al litro, con variazioni tra 1,862 e 1,880 euro al litro per i diversi marchi (no logo 1,850).
Per il diesel self-service, il prezzo medio è di 1,713 euro al litro (1,712 il valore precedente), con compagnie che oscillano tra 1,703 e 1,725 euro al litro (no logo 1,697). Riguardo al servito, il prezzo medio della benzina rimane a 2,001 euro al litro, mentre il diesel servito si attesta a 1,853 euro al litro (rispetto a 1,852).