Cattive abitudini di guida, tutti facciamo lo stesso errore sperando di consumare meno | Il motore non ringrazia affatto
Il tentativo di risparmiare sul consumo di carburante, induce molti automobilisti nel perseverare in abitudini scorrette, dannose per la salute del veicolo.
Tra i costi comuni relativi al possesso di un’automobile, oltre alle tasse di bollo e revisione, alla polizza assicurativa e a quelli di manutenzione e tagliandi, escludendo quello iniziale di acquisto, forse una della spese più ingenti che può sorprendere il proprietario è quella di un guasto improvviso.
In alcuni casi ci si trova davanti a un accadimento inevitabile e soprattutto inaspettato e dunque ci si arrende a questa spesa. Ma in altri casi le cose non vanno proprio così, perché è davvero consueto che molti problemi dell’auto derivano da scorrette pratiche di guida.
Purtroppo, scoprire che molti dei danni e dei guasti delle auto, derivino da molto comuni e frequenti comportamenti errati dei conducenti alla guida, non è certo una gran cosa. Spesso sono proprio certi vizi e certe abitudini, difficili da estirpare, a rendere fragile la salute delle proprie vetture così come la loro longevità.
Ma quali sono le abitudini e i comportamenti più scorretti e dannosi per l’auto, che possono provocare danni ingenti? Ecco una lista dei principali secondo gli esperti del settore e i meccanici specializzati. Uno dei primi comportamenti da segnalare potrebbe riguardare i giri del motore.
Le cattive abitudini degli automobilisti e i danni alla vettura
L’idea di portare il motore a un regime basso per risparmiare carburante non è proprio un’idea brillante. Giri troppo bassi del motore possono certo influire sul consumo di carburante, ma a volte questo può significare uno sforzo ulteriore per il veicolo, al di là delle condizioni di funzionamento ottimale e nel tempo può causare danni, specie alla trasmissione. Così come riscaldare il motore al minimo.
Il fatto di dover far riscaldare il motore alla partenza non è essenziale, soprattutto se non lo si fa bene si rischiano seri danni oltre che emissioni inutili di inquinamento e dannose per la salute. Infatti quando si riscalda il motore lasciandolo al minimo lo si fa in modo totalmente inefficiente e con la vettura ferma, neppure le altre componenti dell’auto si muovono e quindi si riscaldano.
Comportamenti scorretti causa di danni al motore
Altra cattiva abitudine del conducente è quella di lasciare la mano sul pomello di cambio delle marce e il piede fisso, anche se non schiaccia ma sfiora, sulla frizione. Usura nel tempo, pressione sul sistema di trasmissione e probabilità in futuro di dover sostituire pezzi costosi.
Le mani dovrebbero stare tutte e due in sicurezza sul volante e il piede sull’apposito poggiapiede. Stessa cosa quando si è fermi in coda o ai semafori, mai tenere il piede continuamente sulla frizione. Ovviamente sono solo alcuni dei comportamenti da evitare ma la lista è lunga.