Cellulari addio: al volante non puoi neanche guardarli, il nuovo CdS ti spenna: un intero stipendio bruciato in multa

Con le nuove regole del Codice della Strada è meglio dimenticarsi del cellulare in auto: una multa potrebbe costarti un intero stipendio.

Sembra che l’imminente entrata in vigore del nuovo Codice della Strada, che dovrebbe avvenire di qui a poco tempo, abbia già creato un clima generale di ansia e preoccupazione. I presupposti iniziali di questa riforma, dunque regole più severe e sanzioni più pesanti, sembrano davvero essere stati tutti realizzati.

Un Codice che non sembra avere alcuna pietà per coloro che commettono certe infrazioni, per un fine ultimo più nobile e superiore, quello della sicurezza stradale, quello di una circolazione libera da certi numeri tragici di incidenti e morti che potevano essere evitati.

La colpa? Spesso di una distrazione causata da uno sguardo al cellulare, per controllare una notifica di un messaggio, per fare una chiamata, seppur azioni velocissime, nel giro di un secondo l’attenzione sulla strada viene meno, poi il buio, poi il triste epilogo, che molte volte si registra.

Ecco perché il nuovo Codice della Strada non intende fare alcuno sconto a chi viola il divieto di cellulare alla guida, nemmeno uno sguardo, se non vuoi andare incontro a una multa di quelle che ti farà dimenticare tutto un intero stipendio di un mese. Se non vuoi bruciarlo per pagare un’ammenda, ti converrà seguire le regole.

Cellulari addio: in auto non ti conviene neppure guardarlo

E le regole dicono di dire addio al cellulare in auto, non solo per evitare un salasso in termini monetari ma anche per stare alla larga da certe sanzioni, volutamente inasprite, che avrebbero a che fare addirittura con la cara patente di guida e quella, sappiamo che non si recupera così facilmente.

Se già il costo di una multa, rispetto allo scorso anno, nel 2024 era aumentato, alle porte del 2025 sappiamo già che le cose peggioreranno per i conducenti che ne beccheranno una. Infatti per coloro che verranno sorpresi alla guida con lo smartphone alla mano, il prezzo da pagare sarà davvero ingente.

Il rischio di una multa salata, quanto un intero stipendio

Parliamo di una somma minima di 250 euro che lievita facilmente e arriva a 1.000 euro. A tutto ciò si aggiunge la sanzione accessoria pesantissima della sospensione immediata e automatica della patente di guida. Il conducente reo può rischiare veramente grosso. Tutto dipende anche da quanti punti ha sulla patente di guida: una settimana di sospensione se sulla patente si possiedono almeno 10 punti.

Se più bassi, il tempo della sospensione si allunga di due settimane. Il colpo è ancora più duro per coloro che sono recidivi dell’infrazione e che per via della loro condotta scorretta potrebbero dover pagare una multa di 1.400 euro e vedersi sospendere la patente da uno a tre mesi, che raddoppiano in caso di incidenti e morti.