Climatizzatore per riscaldarsi in inverno I Pro e contro: se non li conosci rischi di distruggere l’impianto
Gli inconvenienti della stagione invernale possono causare seri problemi alle auto. Una soluzione potrebbe essere utilizzare il climatizzatore per riscaldare l’abitacolo ma occhio a come regolarlo
D’inverno si sa che brina e ghiaccio possono impedire ai conducenti la perfetta visuale; il pericolo di un appannamento del parabrezza e dei finestrini è dietro l’angolo. Meglio sarebbe informarsi su quali accorgimenti sia utile adottare e come sia meglio utilizzare l’aria calda nella cabina.
Solamente il 40% dell’energia termica generata dalla combustione del carburante è convertita in energia mentre il restante 60% è disperso all’interno del veicolo. Sappiamo, quindi, che l’aria calda circolante nell’abitacolo proviene dal radiatore. Una parte del calore da esso generato viene trattenuta e incanalata in un flusso che viene pompato fuoriuscendo tramite bocchettoni presenti sul cruscotto e in altri punti interni dell’autovettura.
Si tratta di un sistema molto semplice che però per funzionare perfettamente deve essere attentamente manutenuto. Le cause più comuni per il mancato riscaldamento dell’abitacolo possono essere: Quantità insufficiente di acqua nel radiatore – Termostato e/o pompa dell’acqua non funzionanti – Radiatore rotto – Ventole non funzionanti – Comandi non funzionanti. Nel caso è bene rivolgersi ad un tecnico specializzato che saprà consigliare l’intervento più indicato alla risoluzione del problema
Attenzione, non è detto che se all’inizio fuoriesca aria fredda ci sia un malfunzionamento o un guasto all’impianto. Per ottenere il massimo risultato conviene accendere il motore senza avviarlo immediatamente: in questo modo le pompe del carburante riescono a funzionare al meglio, scaldando l’aria più in fretta.
Utilizzo corretto del Condizionatore d’aria
Nel caso volessimo utilizzare il condizionatore per riscaldarci dobbiamo tenere presente alcuni piccoli accorgimenti per regolarlo in maniera efficiente. Anzitutto non dobbiamo accenderlo subito dopo avere avviato l’auto. E’ consigliabile infatti farlo partire circa due minuti dopo l’avvenuta partenza della ventola.
In ogni caso, per azionare e regolare il climatizzatore auto è opportuno sapere che più il motore è efficiente più l’abitacolo si potrà scaldare in fretta. Una operazione apparentemente superflua, come quella di direzionare le bocchette di ventilazione, permette una diffusione uniforme dell’aria e un efficientamento climatico. Evitate quindi di direzionare sul capo o sui piedi.
Ricordati inoltre di ricaricare l’aria condizionata auto e di effettuare una regolare pulizia dell’impianto di climatizzazione almeno una volta ogni anno. A quale temperatura è opportuno utilizzarlo? In generale la differenza con l’esterno non dovrebbe mai superare i 6-8°C è comunque consigliato mantenere la temperatura all’interno dell’auto fra i 22 e i 24 gradi. Il troppo caldo annebbia i riflessi e diminuisce la reattività.