Codice della strada, arriva la norma dell’estate più assurda di tutte I Sarà strage di multe, impossibile rispettare la norma

multa estate – tuttosuimotori.it

Quante volte ci sarà capitato, magari per volontà, data la calura estiva o magari involontariamente perché non l’abbiamo visto, di lasciare un finestrino aperto, anche solo leggermente.

Bene, ora se lasci l’auto parcheggiata con il finestrino aperto, rischi di trovare una brutta sorpresa sul parabrezza, dal momento che è prevista una multa salata che va da 42 a 173 euro. Se uno guarda i vari accaduti, noterà che non è passato inosservato l’episodio del 2019 di un turista ad Alghero che era stato multato per aver posteggiato l’auto lasciando il finestrino aperto, semplicemente perché era estate e voleva far circolare un po’ d’aria in sua assenza.

Il motivo di tale multa è dovuto al fatto che il finestrino aperto istiga al furto, dunque è come se uno stesse invitando i ladri a rubare l’auto, peraltro mettendo a rischio la circolazione stradale poiché dei malviventi si sono messi alla guida senza nemmeno fare fatica.

Per questo meglio ricordasi che quando uno parcheggia devi fare il possibile per dissuadere i malintenzionati, attraverso l’adozione di tutte quelle cautele necessarie a tutelare l’auto dall’intrusione altrui o da rischi correlati al furto stesso.

A pensarci a regolamentare questo divieto ci pensa il Codice della Strada all’art.158, comma 4 che recita: “Durante la sosta e la fermata il conducente deve adottare le opportune cautele atte a evitare incidenti ed impedire l’uso del veicolo senza il suo consenso.”

Cosa rischi con il finestrino abbassato

A tal ragione ricordiamo e ricapitoliamo che se parcheggi l’auto con il finestrino abbassato anche solo parzialmente, se non addirittura di qualche millimetro, rischi davvero molto:

  • una multa;
  • il furto del veicolo;
  • in caso tu abbia sottoscritto la garanzia furto e incendio in aggiunta alla tua assicurazione auto, di non ricevere alcun indennizzo in quanto negligente.
finestrino abbassato – tuttosuimotori.it

L’esempio tipico è proprio quello del furto non indennizzato simile a quello delle chiavi lasciate in auto, per questo motivo nel caso in cui l’auto venga rubata occorre consegnare le chiavi del veicolo alla compagnia assicurativa in modo che questi possano sapere che la vettura non è stata rubata per negligenza o peggio ancora sottratta per loschi fini.

Ma nonostante questo se la compagnia riesce a dimostrare che hai avuto un comportamento negligente durante il furto, ad esempio lasciando il finestrino aperto, potresti non ricevere il risarcimento pur avendo sottoscritto la relativa garanzia accessoria dato che è come se favorissi il ladro a rubare la vettura proprio perché il finestrino è abbassato e vi sia stata un concorso colpa.

Published by
Alessio Richiardi