Codice della strada, attenzione massima in primavera: se ti succede sei rovinato I Pioggia di multe

Con l’arrivo della primavera anche le allergie stagionali sono alle porte, gli automobilisti devono stare attenti a certi effetti fastidiosi.

La primavera porta con sé tante belle cose, sole, tempo piacevole, temperature più calde, voglia di stare all’aperto ma anche le fastidiosissime allergie ai pollini e alle specie vegetali in fioritura. Raffreddori, riniti, starnuti, congiuntiviti tutti effetti che un soggetto allergico deve sopportare.

Un problema che si diffonde maggiormente in primavera ma che ormai è bene diffuso anche nelle altre stagioni a causa dell’inquinamento, dello smog e delle polveri  che si inalano in continuazione dalle vie aeree. Naturalmente la questione delle allergie riguarda anche gli automobilisti.

Anzi l’abitacolo dell’auto può diventare ancora di più di altri ambienti, un ricettacolo di allergeni. Non solo in vista della primavera e delle sue allergie ai pollini, ma controllare e sostituire periodicamente i filtri dell’aria, mantenere gli interni e la tappezzeria puliti, è un favore che facciamo alla nostra salute.

Attenzione allo starnuto, per un attimo si guida al buio

Tra gli effetti più frequenti delle allergie stagionali o del raffreddore , lo starnutire. Al momento dello starnuto, è inevitabile che gli occhi si chiudano per un attimo e questo potrebbe mettere in serio pericolo la sicurezza del conducente alla guida e anche di quelli che gli circolano intorno.

È stato calcolato che starnutire fa chiudere gli occhi per 2 secondi di tempo. Sembra pochissimo ma nel vocabolario dell’automobilista e della guida sicura, questo tempo insignificante si traduce nella percorrenza, se si viaggia  a 100 km/h, di circa 30 metri al buio totale.Pensiamo a quando accade mentre si sta effettuando una manovra delicata come un sorpasso e a quanto potrebbe essere pericoloso.

In alcuni Paesi si rischia una multa salata, basta solo qualche piccolo accorgimento

Però è inevitabile dar sfogo allo starnuto, anzi si deve starnutire perché trattenerlo o soffocarlo è dannoso alla salute. Inoltre un soggetto allergico è spesso costretto ad assumere dei farmaci, per esempio i noti antistaminici, dai noti effetti collaterali, per esempio la sonnolenza, un altro pericolo di un soggetto allergico alla guida di un’auto. In alcuni Paesi come il Regno Unito, classificata come guida senza la dovuta cura e attenzione, quella purtroppo incline agli starnuti da allergia o raffreddore, espone al rischio di multe molto salate.

Semplicemente è buona norma considerare tutte queste avversità e il fatto che possano realmente avvenire, senza naturalmente nessun tipo di ansia, anche perché è un problema che riguarda tutti. Prendere solo le dovute precauzioni e seguire qualche piccolo accorgimento, una corretta pulizia dell’abitacolo, la sostituzione dei filtri, una regolare aerazione e attenzione particolare se si assumono farmaci.