Codice della strada: da adesso rifiuta sempre l’etilometro I Ti conviene parecchio e i giudici ti danno ragione
Una nuova sentenza del tribunale di Mosca mette in discussione il ritiro della patente in caso di superamento dei limiti dell’alcol test. Vediamo insieme cosa sta succedendo.
Da quando il Ministro Salvini ha annunciato delle importanti modifiche che verranno proposte a breve sul nostro codice della strada, molti automobilisti italiani hanno iniziato a provare una certa ansia.
Il leader leghista ha infatti l’intenzione di inasprire le sanzioni verso coloro che vengono trovato alla guida in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ma il modo in cui intende portare avanti questi cambiamenti, non è piaciuto a tutti. Molti ritengono infatti che le pene siano già abbastanza severe, visto i limiti minimi imposti dallo stato.
E in questi giorni è arrivata un’importante sentenza dal tribunale di Monza, che potrebbe mettere in discussione quella “tolleranza zero” impugnata da Salvini.
Chiunque vive in Italia sa fin troppo bene come anche solo bere una birra prima di mettersi alla guida, può far superare i limiti dell’alcol test e portarci al ritiro della patente, nonostante il guidatore non sia di certo ubriaco. E questo è quanto è accaduto ad un cittadino di Monza, fermato da una pattuglia con un tasso alcolemico tra 0,8 e 1,15, e che si è visto subito ritirare la patente.
Ritiro della patente dopo alcol test su strada? Ecco cosa ha stabilito il giudice di Monza
L’uomo, sentendosi vittima di un’ingiustizia, ha prontamente presentato ricorso, e quel punto è toccato al Tribunale di Monza pronunciarsi. I giudici hanno annullato sia la sospensione della patente per il monzese, che le visite mediche a cui sarebbe stato costretto a sottoporsi periodicamente per riaverla indietro.
La sentenza del Tribunale di Monza ha sottolineato come i carabinieri che hanno effettuato il fermo hanno applicato la legge in senso troppo rigido e poco aderente al principio che vieta domani questa sanzione. Con un limite alcolemico così basso infatti, la patente non può né essere ritirata né sospesa, ma al massimo si può fermare il cittadini e farlo sottoporre a test più accurati.
Qual’era la procedura giuridica a cui gli agenti dovevano attenersi
Ma qual’è allora la procedura giuridica che dovevano applicare gli agenti al momento del fermo? Come ha chiarito il giudice questi, dopo aver rilevato che l’uomo aveva superato il limite dell’0,8 per cento, dovevano solo sospendere la patente in via provvisoria, comunicandolo al prefetto.
A quel punto spetta al Prefetto disporre la sanzione: più alto è stato il superamento del limite alcolemico, maggiore sarà il tempo di sospensione.