Codice della Strada, da oggi si aggiunge un nuovo documento: devi mostrarlo a tutti i controlli o ti tolgono la patente
Tra gli oneri dell’automobilista, il Codice della Strada prescrive di conservare a bordo dell’auto una lista di documenti da esibire durante i controlli.
Il Codice della Strada è davvero molto chiaro rispetto gli obblighi che qualsiasi conducente deve rispettare per circolare su strada in sicurezza e secondo tutte le disposizioni legislative in esso contenute. Oltre a tutti gli oneri che riguardano il veicolo in senso stretto, il conducente deve ricordarsi molto altro.
Non solo allacciare la cintura di sicurezza, accendere le luci, usare gli indicatori di direzione, rispettare segnaletica e limiti di velocità, non usare il cellulare alla guida, e tanto altro ancora, ma tenere bene a mente tutta la lista dei documenti che deve necessariamente conservare a bordo della propria auto.
Documentazione indispensabile, sia per guidare ma anche affinché possa essere in grado di mostrarla in caso di controllo da parte di agenti ad un posto di blocco, per non rischiare di incorrere in sanzioni e multe. Chiunque consegue la patente di guida e conosce il Codice sa cosa non dovrebbe mai mancare in auto.
Dimenticare questi documenti, non solo, non rinnovarli nelle loro dovute scadenze oppure ancor più grave non possederli proprio significa non solo rischiare pesanti multe, ma anche incorrere in sanzioni accessorie molto pesanti come il ritiro stesso della patente di guida.
Codice della Strada: il nuovo documento da mostrare ai controlli
Infatti guidare senza il documento stesso della patente di guida significa per l’automobilista rischiare di beccarsi, se controllato ad un posto di blocco, quando appunto viene fatta richiesta dagli agenti di mostrare tale documento, una sanzione pecuniaria da 5.000 euro, ma che può benissimo lievitare, secondo quanto prescritto dall’articolo 116 del CdS.
Se invece l’incauto conducente si mettesse alla guida del proprio veicolo con un documento di patente scaduto, secondo quanto contenuto dall’articolo 126 del Codice, rischierebbe non solo una multa ma anche il ritiro della patente stessa. Ma al documento della patente, al certificato di revisione, si aggiunge anche un documento che può essere considerato una novità, da chi ancora non ne fosse venuto a conoscenza.
Non si tratta di una novità: ecco cosa conservare a bordo
In realtà è già passato molto tempo da quando il libretto di circolazione e il certificato di proprietà dell’auto, entrambi documenti da mostrare, soprattutto il libretto sempre richiesto durante un controllo al posto di blocco, si sono praticamente fusi in un unico documento, il DU o DUC Documento Unico di Circolazione e di Proprietà del veicolo, come da Decreto Legislativo 98/2017.
Ugualmente alla Carta di Circolazione o libretto, questo documento va naturalmente e obbligatoriamente conservato a bordo per non incorrere in verbali di multa, sospensione della patente di guida e anche, nei casi più gravi fermo del veicolo, sino a dimostrazione contraria.