Quante volte ci sarà capitato di vivere l’estate come il momento della libertà, degli spostamenti e della meritata vacanza? Ogni anno speriamo, il problema è che all’orizzonte si profila anche quello delle multe in auto.
Già, perché se c’è una cosa da non perdere mai di vista anche nel periodo della spensieratezza sono sicuramente le sanzioni. Anzi, a dirla tutta proprio l’estate è il momento di maggior traffico e controlli con rispettive rilevazioni di inadempienze al Codice della strada che si traducono in multe da pagare a caro prezzo.
La maggior parte dei conti salati sono sanzioni pecuniarie, il cui importo varia verso l’alto o verso il basso sulla base dell’infrazione commessa, ma ricordiamo anche le sanzioni accessorie che vanno dalla decurtazione dei punti della patente a provvedimenti più severi come il ritiro del permesso di guidare.
Ci raccomandiamo quindi di rispettare queste norme e di non abbassare mai la guardia, poiché, come si sente spesso, la sicurezza non va ami in vacanza. Una multa che scatta spesso riguarda un oggetto al quale molti non prestano sufficiente attenzione, parliamo dell’utilizzo degli occhiali da sole. Senza dubbio sono utili per proteggersi dalla luminosità accecante e danno un tocco di stile al guidatore che così può esprimere il suo estro seduto al volante.
In alcun caso, però, possono sostituire gli occhiali da vista, anche e soprattutto se il conducente ha l’obbligo di indossarli. Le conseguenze per i trasgressori sono piuttosto salate: la guida senza le lenti prescritte è punita con una sanzione pecuniaria da 81 a 326 euro, oltre a vedere una decurtazione di 5 punti patente. Gli unici casi nei quali sono ammessi e se si dimostra che le lenti degli occhiali da sole sono comunque graduate o vengono messi delle ulteriori lenti da sole davanti agli occhiali da vista.
Non esiste invece nessun tipo di distrazione o dimenticanza o eccezione che tenga per le cinture di sicurezza che non sono allacciate. Queste sono obbligatorie non solo per scongiurare le multe auto, ma per evitare ogni tipo di rischio in caso d’incidente.
Anche quando si viaggia lentamente con il mare accanto, o ci si lamenta che facciamo sudare. Oltre a questa un’attenzione supplementare va riservata ai bambini che devono essere trasportati in ovetti e seggiolini omologati ben allacciati e fissati alla vettura.
La maggior parte dei problemi sorge con i cerchi sporgenti come le biciclette, poichè anche in questo caso, le multe auto possono essere dietro l’angolo, non per quello che vi è dentro, quanto per ció che accade all’esterno sul tetto o al posteriore dell’auto. La prima regola è evitarne la caduta dei carichi, diminuire la visibilità al conducente, compromettere la stabilità del veicolo e coprire dispositivi di illuminazione, il resto è consentito, ma tutto deve essere ordinato.