Codice della Strada, inversione a U sull’aria condizionata I Adesso ti multano se non l’accendi: ecco perché
Per quanto possa sembrare assurdo, esiste una norma che obbliga gli automobilisti ad utilizzare l’aria condizionata nelle loro vetture.
In Inghilterra è stata inserita una nuova norma che sta facendo infuriare gli automobilisti della nazione, e a cui sta guardando con una certa preoccupazione anche il nostro paese.
Si tratta infatti di un nuovo obbligo, che sembra essere molto in linea con il nuovo corso di tolleranza zero, su tante situazioni di sicurezza stradale, che con le modifiche al Codice della Strada, ha voluto iniziare anche Salvini in Italia.
La norma a cui stiamo facendo riferimento è a tutti gli effetti una nuova regola di sicurezza per evitare che i conducenti di un’automobile possano addormentarsi mentre sono alla guida. Anche se il modo in cui il Regno Unito ha voluto introdurre questo divieto, potrebbe sembrare strano ad alcuni.
In Inghilterra è stato infatti stabilito che tutti i mezzi che circolano su strada, devono necessariamente utilizzare il condizionatore in auto nelle ore più calde o comunque in modo continuativo durante i loro viaggi su strada. I motivi sono spiegati in modo chiaro è semplice dall’articolo 237 del codice della strada inglese.
Aria condizionata obbligatoria e multe salatissime per chi non rispetta il divieto e fa un incidente
In un comunicato pubblicato per chiarire ancora meglio il contenuto di questo articolo, si legge come esiste l’obbligo di “mantenere il veicolo ben ventilato per evitare la sonnolenza. Tenete presente che il manto stradale può diventare morbido o che, in caso di pioggia dopo un periodo di siccità, può diventare scivoloso. Queste condizioni possono influire sulla sterzata e sulla frenata. Se siete abbagliati dalla luce del sole, rallentate e, se necessario, fermatevi”.
E chiunque non rispetta questa disposizione, viene multato nella nazione con multe fino a mille sterline. Ma non solo perché la sanzioni è in grado di elevarsi a cinque volte tanto, inducendo l’automobilista a pagare ben cinquemila sterline, nel caso in cui il mancato rispetto di questo obbligo, abbia dato luogo ad un incidente.
Perchè in molti sono preoccupati che questo obbligo arrivi anche in Italia il prossimo anno
Si può allora capire come nel nostro paese c’è per alcuni la preoccupazione che un divieto simile possa ben presto arrivare anche nel nostro paese. Si tratta infatti di un provvedimento di tolleranza zero e che riguarda nello specifico la sicurezza stradale, e si inserisce dunque nello stesso “filone” avviato da Matteo Salvini in Italia.
Nulla vieta che anche il prossimo anno, il Ministro voglia ancora aumentare a modo suo la sicurezza su strada nel nostro paese, prevedendo obblighi e sanzioni simili a quelli inglesi.