Codice della strada, la nuova norma a tutela dei ciclisti I Da adesso quando sei in auto devi stare attento a questa cosa
Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha comunicato che quest’anno arriverà la riforma del Codice della strada: cosa potrà cambiare con le nuove regole che serviranno per disciplinare l’uso dei monopattini elettrici. Nelle ultime settimane il ministro ha spiegato di voler modificare le normative esistenti introducendo una stretta per chi utilizza questi mezzi, equiparandoli ad altri mezzi di trasporto.
Alcune indiscrezioni fatte da Salvini prevedevano la possibilità di ritirare la patente per i guidatori che si mettono al volante sotto effetto di alcol. Altra ipotesi potrebbe essere quella di pagare le multe in base al reddito. Ma cosa vuole fare Salvini in riferimento a questa riforma e ai monopattini? Come comunicato in una diretta su TikTok vuole modificare le regole vigenti.
Il primo punto toccato da Salvini durante la diretta è quello dei monopattini che “sfrecciano ad alta velocità sulle strade, piste ciclabili e marciapiedi”:secondo lui, risulta necessario intervenire inserendo l’obbligo di casco e di targa identificativa per questi mezzi.
Secondo il vicepresidente del Consiglio è necessario mettere in sicurezza sia solamente gli utenti che utilizzano i monopattini, sia i pedoni che “non possono essere trattati come bastoncini e paletti per le discese da sci”.
Tutelare i ciclisti ed inasprire le regole: ecco cosa c’è nella riforma
La riforma non si limiterà a regolamentare i monopattini, ma Salvini fa accenno anche a un altro tema che verrà affrontato nella regolamentazione. In particolare, il ministro delle Infrastrutture sottolinea la necessità di tutelare i ciclisiti: “Stiamo lavorando a una distanza minima di un metro e mezzo per superare con auto e camion i ciclisti perché stiamo piangendo troppi morti”.
Durante la diretta su TikTok il Ministro Matteo Salvini non è tornato su alcuni dei temi anticipati nelle scorse precedenti, stiamo parlando della stretta sui controlli che verrebbero fatti in strada. Uno degli obiettivi del ministro è arrivare al completo ritiro della patente o almeno alla sua sospensione per dieci anni per chi guida in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti.
Tra le ulteriori novità cui sono state fatte un breve cenno nella diretta di TikTok, vi è l’ipotesi di rendere obbligatoria la presenza di un etilometro monouso in auto per tutti, specialmente per i neopatentati. Ancora, tra le proposte che hanno dato adito a critiche c’è l’idea di far pagare le multe in rapporto al reddito del conducente. Gli incontri tra Salvini e le parti coinvolte nel processo di riforma, dalle associazioni agli altri ministeri, proseguiranno nel mese di gennaio ed andranno vanti per tutto febbraio.