Codice della Strada, multa di 600€ se fermo al semaforo fai questa idiozia | Capita a tutti quelli che aspettano il verde
Alcuni comportamenti degli automobilisti, al semaforo, si scoprono essere vere e proprie violazioni del Codice della Strada, che potrebbero costare caro.
Il fatto che sia costantemente nelle mani di chiunque e in qualunque momento della giornata, di certo non aiuta, stiamo parlando dello smartphone, un fedele compagno di vita che ci accompagna in qualunque attività della quotidianità. Tra queste non manca di certo la guida, per raggiungere il lavoro, la scuola, qualsiasi commissione.
L’uso del cellulare alla guida è una vera e propria piaga, che si vuole combattere in tutti i modi. È quello che anche il Legislatore ha cercato e sta cercando di fare attraverso la riforma del Codice della Strada, in cui questo divieto è davvero sotto i riflettori, attraverso un inasprimento di regole e sanzioni.
Ma in auto il cellulare non si può proprio mai utilizzare? Per esempio cosa succede se fermi al semaforo rosso, magari impilati nel traffico, in attesa nella coda, ci si mette ad utilizzare il cellulare mentre comunque si è al volante? Si tratta lo stesso di un’infrazione del Codice della Strada? Si sta commettendo una violazione delle norme?
La risposta a queste domande è unica e chiara. Per il Codice della Strada, e questo è ormai risaputo, utilizzare qualsiasi dispositivo, dallo smartphone al tablet, senza auricolare o vivavoce, mentre si è al volante, è un’infrazione vera e propria, che viene punita con sanzioni e multe molto pesanti.
Un comportamento sbagliato quando si è fermi al semaforo
È l’articolo 173 al comma 2 del suddetto Codice, che ci ricorda che “è vietato per il conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore [..] è consentito l’uso di apparecchi che non richiedono per il loro funzionamento l’uso delle mani [..].”
Oltre che una violazione delle regole della corretta circolazione su strada, è anche un potenziale pericolo di distrazione che causa ogni giorno incidenti e morti. Questo divieto vale sempre, anche nel caso in cui di interruzione momentanea della marcia, per motivi relativi al flusso della circolazione, proprio come il semaforo rosso.
Cellulare in auto: un’infrazione del Codice anche quando si è fermi
A dirlo è la Corte di Cassazione. Secondo quanto emesso dall’ordinanza n.23331/2020, se il conducente fa uso del cellulare anche quando è fermo ad aspettare che al semaforo scatti il verde o quando è in coda, incorre nel rischio di beccarsi sanzione e multa. E il conto da pagare non è proprio una sciocchezza.
Sempre l’articolo 173 del CdS presuppone una sanzione pecuniaria che va da 165 a 661 euro alla quale potrebbe aggiungersi una sanzione accessoria, specie nei casi di recidiva dell’infrazione nel biennio, non proprio piacevole, la sospensione della patente fino a tre mesi.