Codice della Strada, obbligo di due triangoli a bordo I Uno davanti e uno dietro: nessuno lo sa e fioccano multe
Il Codice della Strada prevede l’attuazione di comportamenti corretti anche in caso di segnalazione di emergenza o avaria.
Il Codice della Strada in fatto di sicurezza stradale e in caso di emergenza prevede che il guidatore a bordo sia sempre provvisto dei dispositivi di segnalazioni di emergenza, come il giubbotto rifrangente ad alta visibilità e il triangolo catarifrangente da posizionare a 50 metri dal veicolo fermo in avaria, segnalare la presenza del veicolo in panne o dell’emergenza agli altri conducenti.
Ma dalla cronaca e dai dati delle indagini su scala nazionale quello che risulta è che nonostante queste precauzioni previste dalla norma, le operazioni di messa in sicurezza e segnalazione di un’emergenza o di un’avaria, non sono del tutte prive di rischio, anzi al contrario, moltissime le vite spezzate in casi del genere.
Persone che per segnalare l’emergenza, magari in autostrada, hanno perso la vita scendendo dall’auto, falciate dagli altri mezzi che al loro passaggio, per velocità, per mancata visibilità, non hanno potuto evitarli.Ma come si potrebbe risolvere questo problema? Una risposta proviene da una proposta relativa a un segnalatore luminoso, V16, che potrebbe cambiare le cose.
Le regole per segnalare l’emergenza: due triangoli al posto di uno
Si tratta della possibilità di usare un lampeggiante al posto del classico triangolo catarifrangente di emergenza, dispositivi V16 che sono dotati di geolocalizzazione e connettività tramite una SIM dati. Entrambe le funzioni sono utili al collegamento con un cloud degli enti controllori del traffico, in funzione proprio della sicurezza stradale. Infatti il segnale del V16 arriverà tramite il cloud, sia ad altri veicoli connessi che al centro di controllo.
La novità proposta è opera del Governo spagnolo, che con una nuova legge che mira a sostituire il triangolo, non uno ma ben due triangoli di segnalazione emergenza previsti dal loro Codice della Strada, con questi dispositivi lampeggianti più evoluti, da posizionare sul tetto dell’auto in avaria o emergenza, direttamente attraverso il finestrino, senza scendere dall’auto.
Nuovi dispositivi lampeggianti al posto del triangolo, una questione di sicurezza
In Spagna la possibilità per l’automobilista di scegliere il dispositivo lampeggiante e non il triangolo è già entrata in vigore dal 1° luglio 2021, ma entrambi i sistemi potranno essere usati fino alla fine del 2025. Se la strada è bidirezionale, il conducente in avaria deve porre un triangolo davanti e uno dietro il veicolo, ad almeno 50 mt di distanza dall’ostacolo. Sarà a partire dall’anno 2026 che la DGT la Dirección General de Tráfico renderà obbligatorio il solo utilizzo del V16, abbandonando per sempre il triangolo.
Il costo dei dispositivi lampeggianti è relativamente economico, 25 euro circa per la versione senza connettività e 50 euro per quella completa. L’iniziativa per adesso è solo del Paese spagnolo, non essendo nata in sede di Unione Europea e relativa Commissione, ma ci si chiede se non sia il caso di pensare di estenderla a tutti i Paesi europei.