Rimandare di giorno in giorno il lavaggio di un’auto che appare già molto sporca, potrebbe costare davvero caro all’ignaro automobilista.
La stagione più fresca dell’anno dovrebbe essere ormai arrivata, anche se così non sembra, e quindi venti, piogge, poi neve, umidità, ghiaccio, saranno fenomeni che interesseranno questi mesi e anche i nostri viaggi in macchina. Sicuramente il maltempo, a differenza della bella stagione, mette a dura prova pulizia e brillantezza della carrozzeria del proprio veicolo.
E sappiamo bene che lavare l’auto, tranne per alcuni, è davvero un compito che richiede tempo e pazienza, e che spesso si rimanda e si evita. Intanto lo sporco si accumula e questo potrebbe essere un problema. Ricordiamo che mantenere l’auto pulita, all’esterno e all’interno, è fondamentale.
È molto importante per una serie di motivi, a partire da sicurezza e visibilità, per una questione di igiene e di salute, soprattutto l’abitacolo dove si passa tanto tempo. Tenera la macchina pulita significa anche assicurargli una vita più lunga e migliore e soprattutto non incorrere in certi rischi con la legge.
Nella fattispecie se una parte dell’auto in particolare apparirà talmente sporca da essere quasi nascosta, rischierai di incorrere in una multa salatissima. Attenzione dunque a far caso a questo dettaglio quando rimandiamo il lavaggio di giorno in giorno.Il Codice della Strada parla chiaro all’articolo 102.
Si è fatto divieto di viaggiare con lettere e numeri della targa, che sono identificativi del veicolo, illeggibili in parte o completamente. Stiamo parlando ovviamente della parte della targa, che essendo quasi una carta d’identità dell’auto, deve essere riconoscibile.
Può capitare il caso in cui, dopo aver attraversato strade sterrate o dopo temporali, accumuli di terra, sporco, fango, polvere, specie in inverno possano davvero talmente accumularsi sulla targa da occultarla. Non ci sarebbero scuse davanti a un accertamento delle Forze dell’Ordine. Quello che da automobilisti rispettosi e corretti tocca fare, è controllare sempre lo stato di visibilità e chiarezza della targa e se necessario, armarsi di panno e acqua e ripulirla per bene.
Certo, può capitare che la targa e suoi dati, magari su veicoli più datati, possa essere stata scolorita dalla luce del sole nel tempo. In questi casi non basta una pulizia ma servirà re-immatricolare il veicolo per avere una targa nuova, a norma e leggibile. Questa infrazione del Codice della Strada infatti costa all’ignaro automobilista una multa che può variare da un costo di 41 a ben 168 euro.
Ma bisogna ricordare che la multa potrebbe lievitare in casi di infrazioni più gravi che riguardano la targa. Anche se questa dovesse essere pulita e brillante ma fosse poi contraffatta, la sanzione pecuniaria si aggira tra i 2.004 e gli 8.017 euro. E per chi si mettesse alla guida di un mezzo privo di alcuna targa la multa è da 85 a 338 euro.